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MUSEO DELL’OPERA DEL DUOMO DI PISA
Il Museo dell’Opera del Duomo di Pisa, completamente ristrutturato e riallestito, ha riaperto il 18 ottobre 2019. L’Opera della Primaziale Pisana ha ritenuto necessario dare un nuovo volto al museo con un percorso affidato a studiosi e restauratori guidati dal professor Marco Collareta e un suggestivo allestimento di cui si sono occupati gli studi di architettura di Adolfo Natalini e di Magni&Guicciardini, coordinati dall’ingegner Giuseppe Bentivoglio.
Alle origini del Museo dell’Opera del Duomo di Pisa, inaugurato nel 1986 nell’antico Seminario Vescovile, stava un progetto iniziato anni prima, pensato per rendere visibile e comprensibile lo sviluppo dell’arte pisana e in particolare della scultura medievale nata nel secolare cantiere della Piazza.
Il Museo raccoglie e conserva capolavori e memorie provenienti dai monumenti della Piazza del Duomo, opere di volta in volta sostituite o con altre più “attuali” o con copie. Prima di giungere nel museo, molte opere hanno migrato da un luogo all’altro nei monumenti della Piazza, altre vi sono giunte da luoghi diversi, ma tutte insieme sono espressione della devozione e della magnificenza di Pisa a partire dal XII secolo. Nella potente e ricca Repubblica marinara di quel periodo, si sono incontrate culture artistiche diverse, da quelle d’oltralpe a quelle islamiche. Nel secolo XIII, con l’arrivo di Nicola Pisano, inizia una stagione di sperimentazione nell’ambito della scultura che ha in sé tutti i semi che germoglieranno successivamente nella grande arte rinascimentale.