-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Nella notte tra il 29 febbraio e il primo marzo, è morta a 44 anni Elisabetta Imelio, bassista dei Prozac+, ricoverata all’ospedale Centro di Riferimento Oncologico di Aviano (Pordenone) in Friulio Venezia Giulia.
Nata a Pordenone nel 1975, nel 1995 lì Elisabetta Imelio aveva fondato i Prozac+, di cui è stata bassita, assieme a Gian Maria Accusani (voce, chitarra, batteria) ed Eva Poles (voce solista, chitarra).
Il successo era arrivato nel 1998, con il loro secondo album Acido Acida, e, soprattutto con il singolo Acida, che divenna una delle canzoni più celebri di quegli anni e l’album vendette oltre 175mila copie, un risultato notevolissimo per un gruppo underground.
Dopo lo scioglimento dei Prozac+ nel 2007, Elisabetta Imelio con Gian Maria Accusani ha fondato il gruppo Sick Tamburo, in cui ha suonato fino a poco tempo fa, quando la malattia glielo ha impedito.
b