Categorie: napoli

Apre la villa dei Papiri

di - 28 Febbraio 2003

Un finanziamento straordinario permise l’avvio dell’iter preparatorio dello scavo a cielo aperto di un settore della villa dei Papiri di Ercolano e dell’antico Lido. Gli scavi sono stati eseguiti, fra il 1996 ed il 1998, su un’area di circa 14 mila metri quadrati posta nel cuore della moderna città. Il complesso è a 30 metri sotto l’abitato moderno, a 4 metri sotto il livello del mare (la linea di costa antica sprofondò in seguito all’eruzione del Vesuvio del 79 d.C.) e incide su una falda acquifera. Elementi questi che tanto hanno fatto discutere sull’opportunità di quest’operazione. Lo sbancamento, inevitabile per il recupero, è di forte impatto. Un sistema di pompe di aspirazione perennemente in funzione è elemento determinante per la conservazione del sito. L’area di scavo è stata riconsegnata formalmente alla Soprintendenza Archeologica di Pompei (SAP) nell’agosto del 1999. Sono stati necessari due interventi di bonifica ambientale, realizzati a partire dall’estate del 2002, e la sinergia tra regione Campania, SAP e Comune di Ercolano, per permettere l’accesso ai visitatori. Il presidente Carlo Azeglio Ciampi ha inaugurato il percorso nel gennaio di quest’anno seguito dal principe Carlo d’Inghilterra. Da sabato 1 marzo, rivivrà e si ripopolerà, dopo duemila anni, la villa dei Papiri, o dei “Pisoni”, dal nome del presunto proprietario Lucio Calpurnio Pisone Cesonino, nota per i suoi rotoli carbonizzati che una volta aperti hanno restituito testi greci d’inestimabile valore. Aperti al pubblico: il piano inferiore con ambiente affrescato, il piano nobile con atrio e mosaici, la Natatio con Ninfeo e altre strutture appartenenti alle insulae nord occidentali dove è visibile anche lo scheletro di un cavallo.
Al percorso si potrà accedere solo attraverso la prenotazione online da effettuarsi sul sito della società Arethusa.
Un cantiere archeologico diventa meta di turismo e intanto proseguiranno i lavori di recupero affidati ad un team delle università di Napoli e Roma tre. Sono attualmente in corso ricerche volte a produrre uno studio di fattibilità per lo scavo archeologico nella sua interezza, per la cui realizzazione è necessario un riassetto dell’attuale tessuto abitativo di Ercolano e Portici che non può non tener conto del paesaggio storico vesuviano e della sua conformazione morfologica.
L’evento apertura però non si limita alla fruizione del sito archeologico. I reperti rinvenuti recentemente ad Ercolano, tra cui la Testa di Amazzone e la Statua di Hera, saranno esposti per la prima volta al pubblico in occasione della mostra: Storie da un’eruzione – Pompei, Ercolano, Oplontis che si inaugurerà il 20 marzo prossimo al Museo Archeologico Nazionale di Napoli.

articoli correlati
In mostra a Napoli le vedute napoletane
Area archeologica vesuviana: il sito di Oplonti
Novità agli scavi di Ercolano
L’apertura della sezione numismatica del Museo Archeologico Nazionale di Napoli
link correlati
Soprintendenza Archeologica di Pompei

manuela esposito


La visita alla Villa dei Papiri si effettua ogni sabato e domenica, a partire da I marzo
2003, in gruppi di max 25 persone, dalle ore 9 alle ore 12. E’ obbligatoria la prenotazione che si effettua sul sito www.arethusa.net . Il servizio di prenotazione è gratuito.


[exibart]

Articoli recenti

  • Progetti e iniziative

Il Kappa FuturFestival illumina Torino in un incontro collettivo tra musica, danza e arti visive

L’undicesima edizione di Kappa FuturFestival, uno dei festival di musica elettronica più famosi al mondo si conclude oggi al Parco…

7 Luglio 2024 12:44
  • Fotografia

Other Identity #119, altre forme di identità culturali e pubbliche: Lulù Withheld

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

7 Luglio 2024 11:00
  • Beni culturali

Arte contemporanea al Parco di Segesta, con l’installazione di Silvia Scaringella

Il Parco Archeologico di Segesta, visitabile gratuitamente per la prima domenica del mese, presenta l’installazione di Silvia Scaringella e una…

7 Luglio 2024 9:30
  • Mostre

Artiste a Roma tra il 1910 e il 1950, una mostra necessaria e da scoprire

Nel Casino di Villa Torlonia, una mostra che restituisce uno spaccato di storia dell’arte da approfondire: in esposizione, le opere…

7 Luglio 2024 8:20
  • Mostre

Ode: si apre a Cavalese la mostra personale di Antonella De Nisco

Lungo la passeggiata sul Rio Gambis, a Cavalese fino al 29 settembre, sei grandi opere di Antonella De Nisco raccontano…

7 Luglio 2024 0:02
  • Progetti e iniziative

MUVE Mestre: arte e riqualificazione urbana

La proposta culturale della Fondazione Musei Civici di Venezia si estende nell'entroterra, trasformando Mestre in un nuovo polo culturale

6 Luglio 2024 16:00