Campania, dica trentatré |

33, ma non è tutto. Perché dal cartellone degli eventi 2006 in Campania, ha precisato l’assessore regionale al Turismo e ai Beni Culturali Marco Di Lello, mancano ancora tante iniziative, non ancora ufficialmente inserite perché tuttora in fieri. Ma tant’è: le fiere di settore incombevano, sicché, stante la necessità di promuovere tempestivamente l’offerta turistica della terra felix sui mercati internazionali, si è preferito dare compiuta fisionomia a questo “pacchetto” di 33 appuntamenti. Un pacchetto organizzato secondo il criterio di destagionalizzazione che i tecnici di Palazzo Santa Lucia hanno individuato come nerbo di una strategia di rilancio.
Punta di diamante del carnet dell’arte, dopo il week-end dedicato al compleanno di Campania Artecard (il 25 e il 26 febbraio si entrerà gratis in tutti i siti del circuito integrato tra trasporti e sistema museale), sarà la mostra dedicata a Tiziano e il ritratto italiano del Cinquecento, al Museo di Capodimonte , dal 24 marzo al 4 giugno: 30 tele del grande cadorino, accompagnato da una nutrita corte di pennelli contemporanei.
Dittico contemporaneo all’Arcos di Benevento tra gennaio e ottobre, con due collettive di 15 artisti ciascuna intitolate Ai confini della realtà. Arte, scienza e tecnologia e C’era una volta il re. La fiaba contemporanea. La primavera prosegue -dal 1 aprile al 30 maggio- sull’isola d’Ischia, con Le regine sul trono di Napoli, carrellata di memorie inerenti le sovrane susseguitesi all’ombra del Vesuvio dal 1734 all’Unità. Immancabile, dal 28 aprile al 28 maggio, il Maggio dei Monumenti.
Le sorprese, si spera, arriveranno tra il 23 e il 24 giugno, ovvero nella magica notte di San Giovanni, quando lo “stregone” Achille Bonito Oliva officerà un sabba di creativi nel Fresco Bosco della Certosa di Padula , sede –insieme a Teggiano, Pertosa e altre località dell’itinerario culturale Antica Volcej– anche delle Olimpiadi della mente, agoni per meningi impegnate in vecchie sfide a scacchi, briscola e tressette, o in più tecnologici trastulli, come le playstation, da maggio a febbraio del 2007.
Il ritorno settembrino, dopo un’estate con Flegreinarte, punterà i riflettori su Castel dell’Ovo : dal 20 settembre al 10 ottobre, assicurano gli organizzatori, il grumo di tufo abbarbicato sull’isolotto di Megaride non avrà più segreti. Al cader delle foglie, torneranno pure gli Annali dell’Architettura, che terranno banco per tutto ottobre.
Altre architetture, decisamente più classiche, faranno da sfondo ad opere liriche e tragedie inscenate nelle “antichità spettacolari” (alcune delle quali illuminate di notte), come l’area archeologica di Paestum, gli scavi di Ercolano e le ville Campolieto e Favorita, gioielli dell’edilizia settecentesca sul cosiddetto Miglio d’Oro, e le antiche terme di Baia, dove dal 9 al 16 luglio il Teatro San Carlo in trasferta eseguirà la Cavalleria rusticana. Ma la colonna sonora di questo connubio tra arte e sette note ha decisamente la leggiadra armonia delle Nozze di Figaro: è infatti Mozart l’astro all’insegna del quale sorge l’alba del nuovo anno, con la prima assoluta, il 1° gennaio nel Teatro di Corte della Reggia di Caserta , di una versione del giovanile L’obbligo del primo Comandamento riscritta da Roberto De Simone. Si svolgono inoltre, dal 15 aprile al 25 giugno, dieci fine settimana musicali a Ravello, città amata da Wagner ed Escher, dove, dal 30 giugno al 17 settembre, fedelissimi e non potranno godersi il consueto Festival.
Sempre in tema di rassegne, il sipario si alzerà puntualmente anche su Settembre al Borgo (dal 1 giugno al 12 settembre a Casertavecchia ), Leuciana Festival (dal 15 giugno al 25 agosto nell’antica colonia borbonica per la manifattura della seta), Quattro notti e… più di luna piena (dal 4 al 9 luglio a Benevento ) e Benevento Città spettacolo (dal 28 agosto all’11 settembre). Su e giù per il pentagramma, dal 15 giugno al 24 settembre ci sarà solo l’imbarazzo della scelta tra ben otto rassegne jazz e il Neapolis Festival, il 14 e 15 luglio alla Mostra d’Oltremare.

Ci saranno anche Franco Battiato e i Momix per il tributo –dal 27 maggio all’11 giugno- a Carlo Gesualdo, principe di Venosa, tormentato uxoricida e raffinatissimo musicista vissuto a cavallo tra Cinque e Seicento, celebrato nelle “sue” terre di Taurasi, Gesualdo, Calitri, Conza della Campania e Avellino; senza spostarsi dall’Irpinia, nel mese di luglio ci potrà fare una scorpacciata di musica classica nell’Abbazia di Loreto a Mercogliano .
E, mentre Salerno chiama a raccolta energie fresche per il Festival delle culture giovanili -dal 19 al 30 aprile, cortometraggi a go-go, laboratori di scrittura e un concorso per band emergenti– per i tre giorni 26-28 maggio la provincia di Caserta sarà allegramente sommersa da Un fiume di eventi che scorrerà a precipizio lungo il corso del Volturno; più sereni e dolci, tra settembre e ottobre, i tramonti che caleranno su “Colori, suoni, ritmi d’autunno a Maiori”.
Ma se lo spirito è ben nutrito, il corpo non potrà certo lamentarsi, vista la profusione di tentazioni enogastronomiche: dopo le disfide dal 28 al 30 maggio a Vico Equense, con 30 superchef pronti a darsi battaglia tra i fornelli, i buongustai potranno battere le vie del palato nell’Alto Sannio e del Parco Regionale del Partenio alla ricerca di prelibatezze praticamente per tutta l’estate, tra sagre d’ogni genere. Meno ruspante ma decisamente più glamour il “saggio di fine anno”: Capri -Hollywood, kermesse mondano-cinematografica che – dal 27 al 31 dicembre- vedrà sbarcare i divi della celluloide sullo schermo panoramico dell’isola azzurra.

anita pepe

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