Finalmente la pittura! Ed è una pittura importante quella proposta dall’artista serba Ida Tursic e dal francese Wilfred Mille, ospitati per la seconda volta dopo il 2015 nei suggestivi spazi della galleria Alfonso Artiaco di Napoli. Una pittura che si rifà a tutta l’esperienza degli artisti del Novecento (e non solo), un secolo preso in considerazione anche per il fatto di essere il tempo in cui la pittura stessa comincia a fare a pugni con la fotografia, colpevole di essersi appropriata di spazi prima a uso esclusivo dei pittori. La storia di un incontro/scontro che dura da oltre un secolo e che all’interno della mostra diventa motivo di ricerca. Qui i due artisti infatti producono nuove immagini pittoriche facendo riferimento a un ampio e ordinato database di immagini fotografiche, queste ultime vengono rivisitate attraverso la bella imperfezione propria della pittura, e quindi tutte le pennellate, le macchie e i segni aggiungono una dignità propria che impreziosisce e rende unica ogni immagine proposta.
Alcune di queste sono ricche di sensualità e sono state scelte dal mondo della pornografia ma rientrano nella pudicizia grazie all’intersecarsi di segni e pennellate dal colore intenso che velano senza censurare e modificano il significato originale.
Ida Tursic & Wilfred Mille, Sunset e Pornografia, veduta della mostra alla Galleria Alfonso Artiaco. Courtesy Galleria Alfonso Artiaco (Napoli), foto Luciano Romano
Di tutt’altra matrice, invece, le immagini che troviamo dipinte in una serie di tavole di legno presenti all’interno del percorso espositivo, in cui vengono rappresentati diversi paesaggi naturali in cui è chiaramente distinguibile il profilo del Vesuvio. La serie è portatrice di diverse atmosfere, con tali immagini che diventano facilmente associabili alla pittura impressionista, in particolare ai bellissimi soli dipinti da Monet i cui contrasti arancio-blu sono prepotentemente riproposti. La proposizione di questo tipo di pittura sembra quindi essere una sorta di esperimento in cui i due artisti cercano di percorrere con occhi nuovi alcune delle strade più battute della pittura, mentre i soggetti sembrano essere un piccolo omaggio alla città oltre che un omaggio alla storia della pittura stessa.
Un ultimo lavoro molto interessante è presente nell’ultima stanza, quella più lontana dall’ingresso in cui è possibile parlare di un ulteriore esperimento, in cui sulla tela viene dipinto un ulteriore supporto su cui è raffigurato un volto femminile dall’aspetto rosicchiato, e posto a pochi centimetri dal vero supporto, con l’intento di far slittare la nostra percezione dell’immagine tra finzione e realtà.
I due artisti all’interno di questo percorso di ricerca in cui proiettano lo spettatore, non cercano una strada non battuta, ma al contrario ci accompagnano all’interno di una storia già scritta attraverso sperimentazioni e rievocazioni che cercano l’avanguardia attraverso la tradizione. È un tornare a rivedere.
Emanuele Castellano
Mostra visitata il 25 maggio
Dal 25 maggio al 2 luglio 2018
Ida Tursic & Wilfred Mille, Sunset e Pornografia
Galleria Alfonso Artiaco
Piazzetta Nilo, 7 – 80134, Napoli
Orari: dal martedì al sabato, dalle 10 alle 20
Info: info@alfonsoartiaco.com