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Marieta Chirulescu (Sibiu, 1974) torna alla galleria Fonti con una seconda personale dal titolo “Cytwombly Cyfonti”, un gioco di parole che associa il nome del gallerista Giangi Fonti e quello del pittore americano Cy Twombly. Di quest’ultimo sono chiare le influenze pittoriche all’interno delle ultime opere della Chirlescu, visibili all’interno delle sale della galleria, realizzate lo scorso anno durante il suo soggiorno all’Accademia Tedesca a Villa Massimo di Roma e incentrate sul tema del segno.
Attraverso graffi, schizzi, stoffe stampate con richiami geometrici e in seguito applicate sulle tele, Chirulescu presenta ogni lavoro con un suo tracciato ben definito e individuabile. Come sempre l’artista rumena combina nelle sue opere più tecniche e materiali. La sovrapposizione rimane la caratteristica che ne contraddistingue tutti i lavori, questa volta con l’aggiunta di una più forte componente pittorica. La base di partenza è sempre la stampa combinata e riprodotta più volte con laser e fotocopiatrici, un atto grafico che dona all’immagine profondità e planarità, e unisce il calore sfocato delle tecniche analogiche con il freddo tagliente delle tecnologie. Gli strati diventano superfici su cui comporre e qui arriva la seconda fase del suo lavoro: una sorta di pittura semiautomatica quasi astratta, stesure monocrome, elementi segnici a volte stampati altre dipinti a mano, irregolari graffi incisi. La tavolozza scelta per le sue opere, molto pastello e brillante, è vicina alle scelte tipiche della grafica. In questo modo, viene eliminato qualunque effetto drammatico, esaltando il carattere energetico e concettuale della sua arte, vicina al ready made, in una sorta di omaggio alla pittura astratta americana degli anni Cinquanta e Sessanta.
Michela Sellitto
mostra visitata il 14 marzo
Dal 15 gennaio 2016 al 18 marzo 2016
Marieta Chirulescu, CyTowombly CyFonti
Galleria Fonti
Via Chiaia, 229 – 80132, Napoli
Orari: dal lunedì al venerdì ore 11-14 / 16-20
Info: 081 411409 – info@galleriafonti.it