Dopo la straordinaria installazione “Rilevazione”, presentata lo scorso anno dalla galleria Lia Rumma in occasione della Mostra “Castelli in aria” a Castel Sant’Elmo, questa volta la quartapittura ci stravolge con l’altro lato della medaglia. In un periodo di gran disfacimento, una grande opera che pare disfarsi.
La quartapittura è composta da studenti e docenti della quarta cattedra di pittura dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, nonchè da artisti formatisi in tale Scuola, guidati da Ninì Sgambati.
Dal 1994 ad oggi hanno dato vita ad eventi significativi, interrogandosi sui luoghi non luoghi, sulle esperienze di massa, sulle relazioni tra le cose… fino all’opera “Rilevazione”: un equilibrista in rete metallica sospeso tra le mura di Castel Sant’Elmo che, lungo il percorso che copriva, col suo occhio (una microtelecamera installata sotto i piedi), riportava l’esperienza esterna all’interno del Castello. L’opera Rilevazione è la prima opera d’arte in multiproprietà, suddivisa in 500 azioni, per cui la sua fruizione pubblica o privata ha un valore percepibile da un gran numero di azionisti.
Think 1 Thing è un essere di argilla enorme, ma è anche molto altro. E’ il risultato di anni d’esperienza e di ricerca: Operare sul Campo, Location, T.S.C., PITt’STOPera, Avviso ai Naviganti, apPUNTAMENTO, bar 2000, gangsta, Perfething, ex-statistic e altre. Tutte visibili nel sito di Esc.
Esc ha sede a Napoli e offre servizi per la gestione e la diffusione dell’arte contemporanea.
A curarsi della quartapittura è, infatti, in particolare Esc, un’associazione onlus no profits che sperimenta nuovi sistemi di produzione e distribuzione di esperienze estetiche, a cui qualunque utente interessato può rivolgersi.
Gli assenti all’inaugurazione, potranno conoscere buona parte degli artisti della quartapittura recandosi al quarto piano dell’ Accademia di Belle Arti di Napoli, in via Costantinopoli.
Link correlati:
www.esconlus.it
Galleria Lia Rumma
Genny Capitelli
Tra gli ultimi progetti firmati da Zaha Hadid, l’Hotel Romeo Collection di Roma apre le porte: arte, architettura, design e…
Un progetto di residenze artistiche alle Eolie che intreccia arte contemporanea, comunità e patrimonio archeologico: al via a dicembre, con…
In occasione della sua mostra al Museo Civico Medievale di Bologna, Alessandro Roma parla con Lorenzo Balbi delle idee di…
Alla scoperta della 13ma edizione di Momentum, la biennale d’arte contemporanea dei Paesi Nordici che si svolgerà in tre suggestivi…
È il nostro ultimo giorno su questo mondo, cosa c’è da perdere? Chiude i battenti, a Milano, la galleria Peres…
Il 2025 della Pinault Collection sarà dedicato alla rappresentazione del corpo umano, con le mostre di Tatiana Trouvé e Thomas…
Visualizza commenti
In quei castelli il gigante e la quartapittura ci vivono e, ti assicuro, ci si sta benissimo.
Gianni, ma chi sono Paola G. e Rino S.?
E cosa vuol dire "frati" in napoletano?
O è un messaggio in codice che preferisci non decodificare?
Non ti sto prendendo in giro, mi hai incuriosito.
Grazie se mi risponderai
Scrivo il mio parere? Proprio sicuro? Alla fine quello che mi fà strano, più di tutto; é il fatto che a Napoli siamo così "frati", che neanche lo capiamo…Sentire parlare di Paola G. e di Rino S. mi fà sorridere…Non dimenticatevi di chi se ne é andato per certi atteggiamenti elitari. Inorridito perché da quello che sembra un gioco, ci vai dentro e ci vedi atteggiamenti che fanno solo ribrezzo a ricordarli…Cercate d'essere meno conformisti e misuratevi la palla se potete…
Ciao Gianni.Ciao Anna. Paola Guadagnino e Rino Squillante sono citati nell'aricolo che ho segnalato più in basso e qui sopra.
Gianni, come mai li chiami atteggiamenti elitari? Teresa vuole un bene dell'anima a Rino e io sono felice che Paola mi abbia chiesto di portarle il book. Se lo avessi presentato in un'altra galleria lo avrei raccontato lo stesso, tranquillamente. Molti di quelli che hai letto sono i nomi di persone che conosco. Sono persone simpaticissime!!! Si capisce anche che quelle che cito all'inizio le conosco meglio, dato che mi attribuiscono confidenzialmente dei nomignoli.
Sono compagni di strada, colleghi di lavoro, ma, soprattutto, carissimi amici! Oltre ad una notizia voleva essere anche un abbraccio on-line. Se poi hai avuto brutte esperienze, mi dispiace. Io le esperienze tristi con le persone tristi le evito e, ti assicuro che mi diverto esageratamente. Rino lo conosce meglio Teresa, te ne può parlare lei. Ciao. Sii felice.
La ringrazio Mauro.
Gerardo, a te è piaciuta per davvero o hai scritto così, per gioco?
davvero bella questa recenZione della Cuarta Bittura!!! Brafi Brafi...
Esaustivo il suo articolo.
Ho visitato la mostra perchè incuriosito dalla sua recenzione.
Complimenti.
Gerardo! Si scrive brafa, anzi brava, non brafi: la recenzione l'ha scritta la giornalista, non gli artisti!
Ciao Luca. E'un piacere avere un lettore affezionato!
Ciao bella Genny: è un piacere trovare un altro tuo articolo.