Una mostra di storie occupa la Mapils Gallery, interessante spazio espositivo del centro di Napoli diretto da Mariapia de Chiara. Si tratta della storia personale dello scultore, editore e storico dell’arte francese, Jean-Loup Champion, che si intreccia con la storia di un mondo classico in cui affondano le proprie radici l’Italia e l’Europa che oggi conosciamo.
Dopo un primo sguardo sul lavoro dell’artista, è già chiara e visibile la sua passione per l’Italia: nei corpi plastici dei suoi personaggi c’è un’attinenza visiva con i calchi in gesso provenienti dagli scavi di Pompei o, ancora, con le figure umane scolpite sui coperchi degli antichi sarcofagi etruschi, come nel Sarcofago degli Sposi, proveniente da Cerveteri e oggi conservato al museo nazionale etrusco di Villa Giulia a Roma, segno di grande cultura storica oltre che di passione per la ricerca da parte dell’artista.
Jean-Loup Champion può essere visto come uno scultore relativamente giovane, essendosi avvicinato alla scultura solo a partire dal 2006 dopo anni di ricerca storica, negli ultimi anni ha lavorato a immagini scultoree circoscritte all’interno di “scatole” e con esse ha cominciato a suscitare attenzione da parte degli addetti ai lavori.
Jean-Loup Champion, Bianchi i giorni che sovrastano le notti
Per questa esposizione, invece, ha scelto di mettere in mostra una serie di lavori inediti che lui ama considerare come Monumenti. Tali lavori consistono in una serie di bozzetti scultorei di medie e piccole dimensioni, realizzati in legno e altri materiali misti, raffiguranti, per lo più, forme umane capaci di fondersi a loro volta con altre forme sia organiche che inorganiche, costituendo così una sorta di assemblaggio. Questi lavori dal sapore d’antico sono caratterizzati dall’uso del bianco, colore che simbolicamente rappresenta la luce, la purezza e la speranza di una nuova vita e a cui fa riferimento anche il titolo della mostra, legandosi probabilmente a una forma di rinascita fisica e spirituale personale, dopo alcuni problemi fisici patiti dall’artista.
Dal lavoro di Champion traspare una forte istintività, non intendendo generare quella tipologia di forme per richiamare il passato in maniera volontaria o esplicita né per qualche particolare forma di omaggio, piuttosto, trovando una certa sincronia in quelle forme monumentali e classicheggianti che fuoriescono come il frutto di un lavoro totalmente emotivo ed impulsivo. In queste fisionomie, la formazione da storico dell’arte ha sicuramente una grande influenza ma risulta essere comunque secondaria rispetto al senso di libertà, creatività e desiderio irrazionale dello scultore.
La libertà che si slega da ogni tipo di moda e da ogni interesse personale è apprezzabile sia nel lavoro dello scultore che in quello di Mariapia de Chiara che, da poco più di un anno, ha realizzato il suo programma espositivo in maniera appassionata e approfondita, cercando di spaziare tra i vari autori nelle più diverse conformazioni e nei diversi linguaggi dell’arte contemporanea.
Emanuele Castellano
Mostra visitata il 19 ottobre 2018
Dal 18 ottobre 2018 all’11 gennaio 2019
Jean-Loup Champion, Bianchi i giorni che sovrastano le notti
Mapils Gallery, Palazzo Serra di Cassano, via Monte di Dio 14 – 80132, Napoli
Orari: dalle 16.30 alle 19.30, tutti i giorni eccetto il sabato
Info: mapilsassociation@gmail.com