Categorie: napoli

Fino al 12.II.2016 | Tristano Di Robilant, L’immaginazione e il suo doppio | Intragallery, Napoli

di - 8 Febbraio 2016
Entriamo composti e ne usciamo disfatti e smontati. Attraversando la personale di Tristano di Robilant (Londra, 1964), si compie un percorso dominato dall’astrazione. Le forme sono scomposte, rimaneggiate da un artista che sembra giocare con le strutture e la loro solidità, spingendole a un passo dal crollo. L’attività di Tristano di Robilant è sorprendente, soprattutto, per la sua eclettica attenzione a espressioni molto diverse e distanti tra loro. Così, le criptiche strutture in vetro, dall’aspetto instabile e aereo, si alternano a piatti in ceramica e disegni, sempre con l’eleganza che è una delle caratteristiche dominanti dell’artista londinese. Del resto, pulizia e rigore sembrano essere i termini dell’astrazione, che di Robilant persegue come un’enigmatica guida spirituale.
Tuttavia, la vaghezza indistinta di queste opere – che appaiono leggere e ricordano la fragilità della bolla di sapone – trae origine da una concreta conoscenza delle tecniche dei vetrai di Murano e degli artigiani e ceramisti umbri, con i quali l’artista ha intessuto un personale rapporto di scambio, traendone il beneficio di una solidità necessaria, alla quale, infine, voltare le spalle, per scegliere la casuale leggerezza che è tratto peculiare delle opere di questa esposizione. La mostra “L’immaginazione e il suo doppio”, a cura di Pia Candinas e Tanja Lelgemann, è concepita esattamente sulla falsariga di tale pensiero, su una indistinta creazione che nasce da un potere immaginifico, da una forza tra le più voraci alle quali si possa assistere, come espresso, per l’ambito del teatro, nell’ormai classico testo di Antonin Artaud, rievocato nel titolo.

Le sculture in vetro alludono a paesaggi impalpabili, che ciascuno può descrivere soltanto a se stesso, luoghi, cioè, appartenenti alla sola fantasia di ognuno. Dunque, universi mutabili, adattabili allo sguardo personale del visitatore che, attraverso, vi scorge qualcosa d’altrui o di sé. La scultura Assisi, in particolare, rielabora concretamente la poesia quasi ultraterrena di Paul Celan, legata a quei luoghi umbri fatti di pietra – «ovunque guardi, pietra» – che hanno forgiato la sensibilità di questo artista verso una malinconica asprezza, aggiunta alla finezza espressiva che gli è propria. Ancora, il legame con una personalità vera è rappresentato dall’opera 1600, data della morte di Giordano Bruno, in cui l’artista costruisce un mondo nelle forme concepite dal filosofo. Un’attività fervida, simultaneamente vorace su piani differenti, a raccogliere le ispirazioni della storia e della letteratura, con uno spirito attento, con una sensibilità vera.
Elvira Buonocore
mostra visitata il 14 dicembre 2015
Dal 12 dicembre 2015 al 12 febbraio 2016
Tristano di Robilant, L’immaginazione e il suo doppio
Intragallery
Via Cavallerizza a Chiaia, 57, Napoli
Orari: dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle 20.00. Il sabato dalle 10.30 alle 13.00
Info: 081 415702 – mailto:info@intragallery.it

Nata a Pagani nel 1989, si forma come autrice parallelamente a una intensa esperienza di recitazione. Forte di una formazione classica, si muove poi al di fuori di un preciso percorso accademico, frequentando laboratori e stage di recitazione e scrittura teatrale. È parte della compagnia Teatro Grimaldello, per cui realizza testi e adattamenti. Collabora a progetti curatoriali.

Articoli recenti

  • Progetti e iniziative

A Hong Kong apre un centro per la millenaria cultura tessile cinese

Il Chinese Textile Centre è il nuovo centro culturale di Hong Kong che promuove la millenaria tradizione tessile cinese, con…

28 Dicembre 2024 8:20
  • Mostre

Vienna: le cinque mostre da vedere in città durante le vacanze

A Vienna sono numerosissime le esposizioni da visitare tra dicembre e gennaio. Ne abbiamo selezionate cinque da non perdere, tra…

28 Dicembre 2024 0:02
  • Design

Design: il futuro è dei nuovi alchimisti

Il 2024 ha rivelato che nel design i progetti più sorprendenti sono quelli in grado di rendere la creatività un…

27 Dicembre 2024 18:02
  • Arte contemporanea

Leda o dell’autodeterminazione: l’opera di Marianna Simnett per Pompeii Commitment

Una nuova Digital Fellowship del programma di arte contemporanea di Pompeii Commitment: Marianna Simnett reinterpreta il mito di Leda dalla…

27 Dicembre 2024 16:20
  • Mostre

MAXXI L’Aquila, il mondo non visto del disponibile quotidiano va in mostra

Manufatti della cultura materiale, opere d’arte, documenti fotografici e materiali editoriali, poesia, progetti di design e di architettura: il "disponibile…

27 Dicembre 2024 15:14
  • Progetti e iniziative

Chemnitz 2025: archeologia industriale e arte contemporanea, per la capitale europea della cultura

La città tedesca di Chemnitz sarà capitale europea della cultura del 2025, insieme a Gorizia e Nova Gorica: il programma…

27 Dicembre 2024 11:20