Categorie: napoli

fino al 12.XII.2009 | Collezione Farnese | Napoli, Mann

di - 2 Novembre 2009
Chi mastica un po’ di sano orgoglio partenopeo o
semplicemente ha avuto la fortunata occasione di aggirarsi tra i corridoi dei
musei napoletani sa perfettamente che, dietro a capolavori quali l’Ercole
Farnese
o la Danae di Tiziano si cela la storia di un’eredità e
del suo viaggio da Roma a Napoli, deviando per Parma.
A tesserla due “arazzieri” d’eccezione come papa Paolo III
e il nipote Alessandro Farnese, i quali, nel tentativo di giustificare e allo
stesso tempo accrescere il prestigio del casato di famiglia, accumularono con
metodi più o meno ortodossi (confische, attribuzioni) e colpi di fortuna un
cospicuo nucleo di prestigiose opere d’arte, che le sorti ereditarie
consegneranno nelle mani di Carlo di Borbone.
Oggi questa storia fatta d’intrighi, brame di potere e
opulenza manifesta – che l’acuto Tiziano già dipinse nel ritratto di famiglia
con papa e nipoti ora, neanche a dirlo, a Capodimonte – rivivono in un evento
che definire mostra risulta riduttivo. Perché la Collezione Farnese è molto di più: è una lacuna che
si colma, un processo di musealizzazione che guadagna un’importante traguardo.
“L’intento è quello di presentare ai visitatori la
raccolta nel suo insieme
”, spiega la soprintendente Mariarosaria Salvatore, “liberandola
dai successivi inserimenti di pezzi di particolare pregio, ma delle più varie
provenienze
”. Un
obiettivo ambizioso, egregiamente raggiunto da Carlo Gasparri e dalla sua
équipe, privilegiando un allestimento che, con scrupolo filologico, ripercorre
ove possibile l’originaria distribuzione delle opere. Ma non è tutto. Transitando
nelle sale si scoprono, infatti, chiavi di lettura eterogenee, che fanno del
nuovo allestimento una storia fra le storie, tutte reciprocamente destinate,
inscindibili.
La collezione diventa allora “testimonianza
significativa della cultura antiquaria e dell’interesse per l’antico del
Rinascimento”
,
nella galleria di ritratti di uomini e donne illustri o nei rilievi con episodi
di matrice mitologica. È la pagina su cui l’esperienza racconta l’evolversi
delle tecniche di restauro, nella scelta di esporre, accanto all’Ercole, le gambe che un tempo
sostituivano le originali, realizzate da Giovanni della Porta. È, ancora, latente storia di una
famiglia intenzionata a legittimare il proprio potere accumulando i testimoni
della grandezza del passato.
A completare questa koiné dei saperi d’arte, la possibilità
di riconoscere alleanze tra maestri antichi e moderni, alunnati ideali sgranati
nel tempo che possono indurre ad affiancare le teste-mensola realizzate da Nicola
Pisano
nel duomo
di Siena con le sculture usate per le fontane di Palazzo Farnese, oppure
aiutare a decifrare il classicismo carraccesco, suggerendo su questa via anche
i muti legami esistenti tra i diversi musei napoletani. È il caso della
scultura acefala posizionata nelle sale che accolgono le opere dell’originaria
Galleria di palazzo, progenitrice delle possenti figure di Annibale Carracci e la cui posa trova un’eco nell’Allegoria
Fluviale
del
bolognese ora a Capodimonte.

Oltre l’esposizione, dunque. Per cogliere un’evoluzione
che risiede nella capacità del passato di riscoprirsi alla luce del presente.

articoli correlati
Pittura
pompeiana al Mann

carla rossetti
mostra visitata l’11 ottobre 2009


dal 18 settembre 2009 al 12 dicembre 2009
Collezione
Farnese

a cura di
Carlo Gasparri, Pietro Giovanni Guzzo e Valeria Sampaolo

MANN
– Museo Archeologico Nazionale di Napoli
Piazza Museo Nazionale, 19 – 80135 Napoli
Orario: da mercoledì a lunedì ore 9-19.30
Ingresso: intero € 10; ridotto € 6,75
Catalogo Electa Napoli
Info: tel. +39 081440166; fax +39 081440013; www.archeona.arti.beniculturali.it

[exibart]

Articoli recenti

  • Progetti e iniziative

L’estate dei festival: Elba Book, dieci anni di libri e diritti umani

Arriva l’estate e tornano anche i festival: oggi vi presentiamo Elba Book, il festival che porta all'Isola d'Elba l'editoria indipendente.…

17 Luglio 2024 15:57
  • Arte contemporanea

I passanti diventano monumenti: le figure anti-eroiche al centro del progetto di Julian Opie per Milano

In Piazza del Quadrilatero è arrivata l’installazione Walking in Milan, promossa da Portrait. Otto monumentali sculture site-specific in una corte…

17 Luglio 2024 15:51
  • Archeologia

I reperti del Museo Egizio di Torino vanno in mostra a Forte dei Marmi

Gli Egizi e i doni del Nilo: al Fortino Leopoldo I di Forte dei Marmi, una mostra con 24 preziosi…

17 Luglio 2024 13:00
  • Progetti e iniziative

Demanio Marittimo 2024, sulla spiaggia di Senigallia si parla di arte e architettura

Sulla spiaggia di Marzocca di Senigallia torna per la quattordicesima edizione la notte dedicata all’architettura, alle arti e al design:…

17 Luglio 2024 11:50
  • Arte contemporanea

A Recanati una mostra di cartoline d’artista per ricordare Alberto Garutti

Allo Spazio Tempesta di Recanati, una mostra raccoglie una serie di cartoline realizzate da artisti, amici ed ex studenti di…

17 Luglio 2024 9:54
  • Progetti e iniziative

La Biennale dell’Acqua del Mediterraneo in preparazione a Napoli

Si svolgerà a Napoli, nel 2026, la prima Biennale dell’Acqua del Mediterraneo, con artisti, architetti e attivisti: presentato il work…

17 Luglio 2024 8:10