“Supernaturalis Historia” è un progetto complesso, nella ricerca artistica di Maurizio Elettrico (Napoli, 1965), che racchiude un corpus di lavori ispirati a Lo scoiattolo e il Graal, monumentale saga epico-erotica sulla “Divina Natura del Potere Bioaristocratico”.
Dopo gli studi di scienze naturali, Elettrico si è a lungo occupato dei rapporti tra scienza, filosofia e arte, soprattutto nell’ambito della cultura rinascimentale. Nel suo fare arte contemporanea, ha una visione universale del mondo: disegnatore, scultore, filosofo, scrittore, si contraddistingue per la varietà dei materiali che utilizza e per il lessico che applica, spaziando tra disegno su carta pregiata a mano, similpelle e tessuto, scultura aerea, installazioni in materiali poveri, video e performance.
Lo scoiattolo e il Graal è una saga fantasy redatta dall’artista napoletano in sette volumi che racconta il futuro della terra dominata da una nuova specie, i Bioaristocratici. Sono esseri dai poteri sovrumani, frutto di manipolazioni genetiche che danno loro la capacità di modificare come vogliono la materia organica e quella inorganica. Grazie alle loro facoltà iperumane, alla loro divina natura, essi dominano sulle altre specie che vivono sulla terra, i Naturali, paragonabili agli uomini, e i Selvatici, che hanno aspetto umano ma intelligenza animale. Nella sua opera letteraria, dunque, Elettrico contamina generi letterari diversi e molto distanti tra loro: dal racconto epico al fantasy, dal romanzo storico a quello cyber-erotico, descrivendo un mondo futuribile e scellerato, abitato da guerre, amori, sesso, intrighi politici ed estremismi religiosi.
Rispecchiando il genere letterario, Elettrico porta nelle sale del PAN lo stesso stile delle sue opere, in cui si fanno continui riferimenti alla teologia, all’esoterismo e all’alchimia. La cena segreta di Cervandro (2016) si riferisce a uno dei personaggi del libro, l’uomo cervo, in una sorta di ibrido tra arte transgenica e bestiario simbolico. L’opera è la stessa mensa, paragonabile a quella di un re, tuttavia la tavola sembra imbandita con la sua carne: una testa di cervo in cera bianca dai riflessi alabastrini appare come parte di un trofeo di caccia ma anche come commensale, come nobile fruitore di una cena allegorica. Invece, i primi tre volumi della saga sono esposti nella loro valenza installativa componendo un monumentale story-board a parete, di cui la lettura di alcuni brani accompagna la visita. La mostra, a cura di Eugenio Viola, continua con dipinti, sculture, disegni, installazioni che utilizzano materiali diversi e rappresentano personaggi della saga. «Le mie opere vivono in questa dimensione ultraumana e ultranaturale», spiega l’artista, «traducendone i significati profondi in un linguaggio estetico peculiare, ma con evidenti suggestioni e rimandi alle età medioevale e rinascimentale, cioè a periodi che video lo svilupparsi e il maturarsi dell’idea stessa dell’uomo demiurgo attraverso la filosofia ermetica».
Antonio Cocchia
mostra visitata il 13 ottobre
Dal 1 ottobre 2016 al 18 novembre 2016
Maurizio Elettrico, Supernaturalis Historia. Saga sulla Divina Natura del Potere Bioaristocratico
Pan – Palazzo delle Arti Napoli
Via dei Mille, 60 – Napoli
Orari: mercoledì – sabato: 9:30 – 19:30; domenica: 10:00 – 14:30
Info: info@fondazionemorra.org