Categorie: napoli

Fino al 22.III.2014 | La memoria dei vicoli | Ernest Pignon-Ernest (r)incontra Napoli, | venticinque anni dopo

di - 20 Marzo 2014
L’Istituto Francese di Napoli celebra il “padre della street art” e gli dedica un progetto speciale: La memoria dei vicoli, a cura del  collettivo Sikozel, coordinato da Luca Avanzini.
A venticinque anni dalla prima operazione di “invasione urbana”  di Ernest Pignon-Ernest, Napoli ripensa le sue incursioni notturne, proiettando immagini evanescenti delle sue opere nei punti nevralgici del centro storico, quegli stessi punti scelti dall’artista per collocare i disegni realizzati su carta, presenze effimere di una memoria senza tempo.

L’operazione del collettivo conferma l’incidenza del lavoro di Pignon-Ernest sul tessuto sociale e culturale napoletano, che a distanza di un quarto di secolo mantiene vivo il ricordo e l’emozione di quelle immagini che raccontavano la natura mistica di una città simbolo dell’insoluto rapporto tra la vita e la morte.
Nella settimana di Pasqua del 1988 l’artista francese, ogni notte, incollava sui muri del centro storico disegni di grandi dimensioni ispirati alle opere di Caravaggio, Luca Giordano, Ribera e Stanzione, per rievocare l’insigne memoria partenopea e per offrire alla collettività un momento di riflessione, un’emozione o la semplice sorpresa per l’ improvvisa trasformazione urbana. Pignon-Ernest decide di affiggere i suoi disegni sui muri di pietra lavica per consentire l’incontro tra l’effimero e l’eterno e, come afferma Pasquale Capano, il “Virgilio/Caronte” di Pignon- Ernest in quelle notti napoletane, “i suoi disegni erano già
nei muri, ora, dopo esserne usciti, vi sono rientrati”.
Il tema delle opere di Pignon- Ernest è la Resurrezione e sembra che esse stesse incarnino perfettamente il “passaggio” dalla vita alla morte fino alla resurrezione nella memoria collettiva.
In occasione del venticinquesimo anniversario, Sikozel ha prodotto “La Pasqua secondo Ernest Pignon-Ernest” un film che documenta la memoria dell’operazione di Ernest-Pignon, proiettato al Palazzo Grenoble di Napoli in concomitanza con l’opening dell’esposizione delle fotografie scattate alle opere dell’artista a firma di Alain Volut e ristampate per l’evento.
Ilaria Tamburro
Mostra visitata il 6 marzo
Dal 6 al 22 Marzo 2014
La memoria dei vicoli. Ernest Pignon-Ernest (r)incontra Napoli, venticinque anni dopo.
Institut français Napoli
Palazzo Il Grenoble
via Francesco Crispi, 86
80121 Napoli
Info: www.institutfrancais-napoli.com

Articoli recenti

  • Progetti e iniziative

The Prism: a Milano, l’arte urbana di Stefano Simontacchi per un viaggio spirituale

Le installazioni digitali di Stefano Simontacchi illuminano i ledwall di cinque zone di Milano: un invito a riconnettersi con se…

20 Novembre 2024 16:13
  • Musei

La GNAM di Roma cambia: una C per l’arte contemporanea nel logo

La Galleria Nazionale d’Arte Moderna recupera il suo storico acronimo, aggiungendo una C per la contemporaneitĂ : così la direttrice Mazzantini…

20 Novembre 2024 13:27
  • Mostre

Simone Forti e Yael Bartana, spiriti del nostro tempo: due mostre da Raffaella Cortese a Milano

La galleria milanese Raffaella Cortese ospita due mostre dedicate a Yael Bartana e Simone Forti, entrambe protagoniste dell’ultima Biennale di…

20 Novembre 2024 12:13
  • Fotografia

La Puglia vista da 12 grandi fotografi: la mostra alla Fondazione Biscozzi Rimbaud di Lecce

35 scatti di 12 fotografi dell’Agenzia Magnum, da Martin Parr a Ferdinando Scianna, per raccontare una Puglia tanto mitica quanto…

20 Novembre 2024 10:50
  • Musei

Museo Egizio, tra bicentenario e conferme: Christillin ancora alla guida della Fondazione

Tre giorni di performance, laboratori e progetti d’arte contemporanea per i 200 anni del Museo Egizio di Torino, con una…

20 Novembre 2024 10:10
  • exibart.prize

exibart prize incontra Jacopo Dimastrogiovanni

Nel corso della mia attivitĂ  ho sentito spesso il bisogno di esprimermi in merito a quanto mi stava accadendo attorno.

20 Novembre 2024 9:01