Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli apre le porte alla straordinaria raccolta di tesori appartenuta al Cardinale Stefano Borgia (1731-1804) inaugurando la mostra “La collezione Borgia: curiosità e tesori da ogni parte del mondo”; organizzata sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Soprintendenza Archeologica per le province di Napoli e Caserta, in collaborazione con l’Associazione Civita.
Grazie ad una straordinaria e meticolosa curiosità per gli oggetti provenienti da ogni angolo della terra, il Cardinale raccolse antichità egizie, greche, volsche, etrusche, romane, arabe, indiane, dipinti medievali ed oggetti liturgici, facendo della sua dimora di Velletri (Roma) il primo esempio di casa-museo, simbolo di una cultura e di un interesse enciclopedico ed universale.
L’intera collezione andò dispersa ai primi dell’Ottocento in diversi musei e collezioni private. Riunito per la prima volta nel Palazzo Comunale di Velletri (dal 31 marzo al 3 giugno 2001), il prezioso tesoro del Cardinale è composto da 400 pezzi, molti dei quali inediti, come un Marcantonio Aquili firmato e datato 1514, un’icona crete
Il percorso espositivo si snoda tra le curiosità del Mondo Antico, passando per l’Oriente, fino agli oggetti del Mondo Nuovo. I nuclei principali della mostra sono: lo Studio, con la rara serie di codici in varie lingue; il medagliere, segno delle passioni erudite del Cardinale; le sale dedicate alle antichità greche, volsche, etrusche e romane; il Museo Sacro con dipinti medievali, oggetti di oreficeria, avori e vetri inviati al Borgia dalle missioni cattoliche. L’iter rispecchia in pieno gli interessi del Borgia: dalle testimonianze di vita quotidiana all’archeologia cristiana; dalla riconsiderazione estetica dell’arte medievale alla curiosità verso miti e riti di altre confessioni religiose. Una novità assoluta sono i ritratti degli amici del Cardinale. La mostra è impreziosita da pezzi unici quali: la chartha borgiana, primo papiro giunto dall’Egitto in Occidente;
Articoli Correlati
La Mostra di Velletri
Ilaria Santucci
mostra visitata in anteprima stampa
Nato nel 2006, Arte Laguna Prize propone quest’anno una mostra dedicata ai finalisti della diciottesima e diciannovesima edizione. L’esposizione, a…
Tra ambienti spettrali ed espressioni pittoriche del quotidiano, Tai Shani e Alice Visentin mettono in scena l’illusione e l’onirico nella…
La Fondazione Merz inaugura la seconda parte della mostra "Qualcosa che toglie il peso che mantiene l’assurdità e la leggerezza…
La mostra del Colectivo Democracia ospitata allo Spazio Murat per la decima edizione del Bari International Gender Festival, è un…
Palazzo Roverella espone fino al 26 gennaio 2025 “Henri Cartier-Bresson e l’Italia”, la più completa monografia incentrata sul rapporto tra…
Un’opera che dà vita alle visioni ultraterrene dell'artista, in scala umana. "La Grande Dame" andrà in vendita da Sotheby’s, a…
Visualizza commenti
Questo Cardinale Borgia arraffava veramente di tutto !!!!
Ma messo a confronto con alcuni personaggi dei nostri giorni diventa quasi un benefattore.
Tra arraffare e collezionare con amore e parsimonia ce ne corre mio caro.Ad arraffare sono stati coloro che ci hanno spogliato di queste ricchezze:francesi e inglesi.