L’E-M Arts ha organizzato la 2ª edizione di INDEPENDENT FILM SHOW, rassegna internazionale di Cinema d’Avanguardia.Cinque curatori di fama internazionale offrono una selezione della “settima arte”. Bisogna partire dalla prima avanguardia per poter meglio capire la nascita e lo sviluppo di quelli che saranno i film-maker d’avanguardia. Si diede vita ad un’idea di cinema come “nuova forma d’arte”, che attirò subito ogni tipo di espressione artistica: pittori, fotografi, danzatori, tutti a sperimentare nuove forme di espressione attraverso l’uso del cinematografo. Notevole fu il contributo della Eastman Kodak Company con l’introduzione sul mercato nel 1924 della pellicola e la cinepresa da 16 mm. I primi film d’avanguardia non furono opere di professionisti, prodotti con pochi mezzi, formati da una multiforme mescolanza di stili, generi e correnti artistiche. Dopo la seconda guerra mondiale aumentò l’interesse della sperimentazione cinematografica, sostenuta dall’impiego del cinema nella guerra e la diffusione dei film dell’avanguardia custoditi dalla cineteca del Museo d’Arte Moderna di New York. E’ questa l’eredità dei curatori del Festival: Thomas Draschan, direttore dell’Hessisches Filmbüro di Francoforte e di Bernhard Schreiner (entrambi hanno redatto la 1ª edizione del Festival). Inaugura le proiezioni il film Elefanten di Karl Kels, della durata di 65 min., muto e in bianco e nero con lunghe sequenze di un’unica inquadratura immutata per 5 anni. Per la seconda sessione di film proposte le opere di F. Biesendorfen, B. Schreiner, G. Harada, per citarne alcuni, e l’opera prima di N. Pezzella: “Zum Briefkasten” con i temi che caratterizzano il percorso artistico del regista-pittore italiano attivo in Germania, ed in particolare l’attenzione per la vita e il lavoro delle persone umili. Venerdì 18 ottobre sarà di scena la selezione di Mark Webber, curatore indipendente di film e video di artisti d’avanguardia e sperimentali. Ha al suo attivo eventi e proiezioni al Barbican Centre, ICA, Tate Modern , London Film Festival. Presenterà il film “Hart of London” (1969-70), l’ultimo film di Chambers, un lavoro denso ed emozionante, un capolavoro per il suo taglio veloce, per la qualità della luce, i movimenti della cinepresa nervosi, ed ansiosi: la sua visione della morte. Concepito dopo che Chambers scoprì di essere affetto da leucemia, il film è formato da molti cinegiornali, immagini legate ad un luogo, un tempo che evocano il senso di perdita. Lunedi 21 e martedì 22 ottobre saranno le scelte di Fred Camper– professore della cattedra di Cinema di Chicago- a porre l’attenzione sul modo in cui i registi si sono occupati dei processi industriali per esprimere una critica della meccanizzazione e della disumanizzazione del rapporto tra natura e la tecnologia. Concluderà la manifestazione, mercoledì 23 ottobre , Stefano Masi, formatosi al Centro Sperimentale di Cinematografia, ha lavorato in cinema e in televisione, come regista e sceneggiatore. Studioso di cinema sperimentale, ha scelto un programma dedicato al cinema sperimentale francese, su cui ha scritto anche un saggio.
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EM-Arts
carolina guadagni
Independent Film Show
EM-Arts, Via Calabritto, 20
INVITO VALIDO FINO AD ESAURIMENTO POSTI
INIZIO PROIEZIONI ore 20.00; in collaborazione con Il British Council in Naples, il Forum Austriaco di Cultura di Roma, il Goethe Institut Inter Nationes Neapel, il Filmbüro-hessen di Frankfurt, l’Institut Français de Naples, la Stella Film S.p.A
[exibart]
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Dove sarebbe questo EM-Arts ? Bisogna andarsi a leggere tutti i citofoni di tutti i palazzi di Via Calabritto?..