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Il Palazzo Serra di Cassano sede dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, ospita l’ultima produzione di Franco Cilia: diciassette dipinti che colpiscono per gli accesi cromatismi e i sapienti dinamismi di luce da cui si è facilmente abbagliati.
Franco Cilia nasce in Sicilia a Ragusa e ha alle sua spalle ricche e variegate esperienze di studio che ne fanno un’artista di spiccata sensibilità e complessità. Tra i riferimenti culturali di cui egli si nutre e che fanno da sostrato alla sua passata produzione ci sono Munch e Goya, ma in quest’ultimo ciclo di opere cui egli si dedica da cinque anni su invito di Federico Zeri, rivivono, autonomamente assimilate, le malinconiche suggestioni romantiche di William Turner e Friedrich ma ancor prima Nolde uno degli esponenti di primo piano dell’Espressionismo tedesco.
“Lo sguardo oltre l’orizzonte”, questo il titolo della mostra, è il tema attorno al quale ruotano tutti i dipinti che scivolano dalla violenza del rosso a palpabili tonalità azzurrine. Protagonista, insieme all’acqua e alla terra, è il cielo con la sua mutevolezza di colori e forme, forme che si dissolvono e lasciano posto al colore puro, da cui si generano intense esplosioni di luce. Ma lo sguardo verso e oltre l’orizzonte – ha rilevato Federico Zeri – sottende il grande problema esistenziale della vita e della morte: ecco allora che il passaggio dai toni accesi fino al loro dissolversi in magiche trasparenze sta a simboleggiare l’avvenuta catarsi o piuttosto il segno del nulla, il naturale scivolamento di ogni pulsione verso la morte.
Lo spettatore non può non rimanere catturato, anche solo per un momento, dalla violenza dei colori di Cilia che per gradi e con naturalezza si sgancia da ogni riferimento palpabile e tangibile. Gli elementi naturali si fondono sapientemente in un gioco di magiche dissolvenze che incantano e catturano nonostante l’allestimento della mostra che poco valorizza l’opera dell’artista siciliano.
Ilaria Santucci
Lo sguardo oltre l’orizzonte
Palazzo Serra di Cassano
Via Monte di Dio, 14 Napoli
Tel 0817642652
Ingresso gratuito
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