Gli artisti scelti dai due curatori, Massimiliano Tonelli e Paola Guadagnino, sono stati il senese Francesco
I Pennacchio Argentato hanno mostrato, attraverso brani di storie fantastiche, che si manifesteranno agli
Elemento comune ad entrambi i persorsi artistici è il ricorso strumentale alla luce; nel primo caso, racchiusa nella metafora del “faro”, diviene punto di riferimento per il viaggio/vita; nel secondo caso, intrappolata negli stati di superfici solide incolori (vetri o plexiglass), consente la percezione di una “profondità” che fisicamente non esiste.
Il giorno della inaugurazione lo spazio è stato anche il teatro di una performance della compagnia napoletana Babbaluck.
articoli correlati
Il metro di Francesco Carone al Palazzo delle Papesse
Networking giovani artisti in Toscana
marco izzolino
All’interno del Bunker dell’Aeroporto Nicelli di Venezia si terrà, fino al 29 settembre, una mostra che celebra l'aviazione e la…
Mi hanno rubato l'automobile, modestamente è il nuovo progetto dell’artista napoletano visibile sulle vetrine di Neutro che mette insieme un…
Prosegue la corsa dei cimeli sportivi all’incanto. Da Sotheby’s, la maglia indossata a Città del Messico da Diego Armando Maradona…
La Via Appia, regina Viarum, uno dei monumenti più durevoli della civiltà romana, è stata inscritta nella Lista del Patrimonio…
In occasione della seconda edizione di Expodemic, il Festival diffuso delle Accademie e degli Istituti di Cultura stranieri a Roma,…
Appuntamento questa sera, 28 luglio, con “be here now”, l’esposizione dei tre lavori inediti che l’artista olandese herman de vries…