I personaggi ormai riconoscibili nel segno di Marco Raparelli sono protagonisti di “Welcome to the rest of your Life”, mostra personale dell’artista romano alla galleria Umberto di Marino, a Napoli. Le sue storie sono riunite in un racconto in tre tempi, ritratto amaro della società ma anche inno alla vita.
I suoi disegni in bianco e nero, tipici dei comics books, lasciano tracce del mondo contemporaneo catturato nei momenti salienti di vita sociale, narrati in immagini da riconoscere e in cui riconoscersi. I rituali che costruiscono la vita di relazioni diventano oggetto di ironia e sarcasmo, strumenti eletti per svelare la più cruda delle realtà.
Il reale, trasposto nel fumetto e filtrato dall’immaginazione, inizia a rimbalzare da una dimensione all’altra, ora uscendo dal suo contenitore, foglio o libro che sia, per abitare lo spazio, ora rientrando nei ranghi della bidimensionalità. Il gioco di ruoli è tanto divertente e ilare quanto crudele.
Uscire dai bordi del foglio per Raparelli è da sempre un’esigenza quasi istintiva, così come è stato nella mostra “Né qui, né altrove”, realizzata con Giuseppe Pietroniro un anno fa al museo Andersen di Roma, come nella mostra da Ex Elettrofonica, sempre nel 2012 nella Capitale, dove i personaggi di Permafrost (edizioni cura.books) hanno sconfinato dal libro d’artista per estendersi nello spazio. Sia nel museo che nella galleria i muri, i tavoli e gli altri elementi architettonici progettati ad hoc, sono diventati fogli dove abbozzare un racconto del museo e dell’umanità e gli spazi espositivi moduli narrativi tridimensionali e interattivi, tutti da scoprire.
Ora, nella mostra da Umberto di Marino, la particolare diposizione degli elementi del fumetto nello spazio si organizza in un’originale formulazione narrativa del concetto di ‘archivio’. I personaggi dei suoi affreschi sociali tornano insieme, contenuti in un ambito ristretto, quello dei tavoli-sculture su cui poggiano, ed espanso, con la proiezione delle video-animazioni sui muri.
I tavoli, progettati dall’artista, scandiscono i tre ambienti della galleria in una narrazione che ripercorre storie e personaggi. Molti di loro, oggetti, scritte in stile comics, i personaggi stessi, escono dalla loro bidimensionalità per diventare sculture. La realtà è amara e Raparelli non ne risparmia i dettagli. L’ironia però aiuta e la positività non manca. Questo è chiaro sin da subito. Il titolo, ripreso da una scritta letta per strada – come spesso l’artista usa fare, è infatti un augurio a “vivere il resto della vita con pienezza, e a 360 gradi”.
Elena Giulia Rossi
Mostra visitata il 2 marzo 2013
Dal 2 marzo al 27 aprile
Marco Raparelli, Welcome to the Rest of Your Life
Galleria Umberto di Marino, Napoli
Via Alabardieri 1 – 80121 Napoli
Orari: Lun: 16.00-20.00/ martedì-sabato: 10.30-13.30 – 16.00-20-00