Categorie: napoli

Fino al 27.VI.2017 | Franco Cipriano, Mistero Chiaro, Biblioteca Catafisica | Galleria PrimoPiano, Napoli

di - 16 Giugno 2017
L’itinerario di Franco Cipriano (Scafati, 1952), partito da un’esposizione rigogliosa e vivace come sono tutte le sorgenti – “Mysterium, bibliotheca philosophica”, allestita nelle sale del Museo Archeologico Nazionale di Napoli – si precipita infine nella foce di una nuova mostra, presso la Galleria PrimoPiano Napoli, lo spazio espositivo di Via Foria 118 dedicato alla fotografia. L’esposizione, curata da Raffaella Barbato con il supporto tecnico di Ciro Ciliberti, non scende a precipizio con la forza della cascata né si misura con il languido, imprevedibile assottigliarsi di certi fiumi, che sono poi destinati a seccare, asciugando nella terra: “Mistero chiaro, biblioteca catafisica” ha nel suo procedere l’andamento di un fiume singolare, che si raffigura come un cerchio e in cui la foce precede, cronologicamente, la sorgente.
Le circa trenta fotografie, scattate durante la preparazione dei materiali che hanno poi formato quella esposizione-sorgente, mostrano qui la contiguità, l’affinità logica e temporale con un’origine ancora amorfa e priva di colore, in cui l’assenza è forse l’elemento più dinamico. I libri candidi, rilegati ma illeggibili nella loro struttura di gesso e le scarne strutture disposte con rigore in alcuni punti della galleria, prive di una connotazione di senso se non forse biblico, mostrano, fortissima, una voglia di immobilità che è quasi da santuario.
La sottile pagina bianca, distesa lungo la parete come un foglio di papiro ma più solida e simile a una stele, rimarca quella sensazione da monolite che poco avrebbe a che fare con l’idea di genesi. L’origine ha forse un rigoglio, un blaterare indistinto come sono le idee quando ancora non sanno darsi la forma di parola e questo è un movimento che si intercetta sempre nella formazione di qualcosa. Franco Cipriano, al contrario, propone l’immagine di una fermezza ecclesiale, dove il nulla è dato come prova tangibile dell’origine. È questa, sicuramente, una visione attraente dello “spazio inimmaginabile”, in cui le fotografie, forma concreta in una esposizione altrimenti albina e muta, quasi lunare, mostrano “la nuda evidenza delle cose al loro stato di sospensione del senso”. Tuttavia risulta difficile, per buona parte del nostro spirito attivo, accettare un nulla così ciecamente affidato al principio delle cose. E forse proprio questa difficoltà ha portato l’artista a includere, nell’esposizione, linguaggi altri, ben più forti e impositivi, come quelli della performance, con l’intervento dei musicisti Ilaria Scarico, Giovanna Panza e Antonio Barzaghi e con il suono, fermo e continuo, della voce dello stesso Cipriano.
Non sembra accidentale, tuttavia, la necessità di darsi a questo bianco nulla, che potrebbe avere a che fare con l’intimità di un senso invece cercato, abitato forse per qualche segmento della propria evoluzione artistica e poi sfuggito, come il colore che si attenua e infine si lascia, impunemente, assorbire dalla tela.
Elvira Buonocore
mostra visitata il 26 maggio 2017
Dal 26 maggio al 27 giugno 2017
Franco Cipriano, Mistero Chiaro, Biblioteca Catafisica
Galleria PrimoPiano
Via Foria 118 – 80137, Napoli
Orari: mercoledì e giovedì dalle 15.30 alle 19.30; gli altri giorni su appuntamento
Info: primopianonapoli@gmail.com

Nata a Pagani nel 1989, si forma come autrice parallelamente a una intensa esperienza di recitazione. Forte di una formazione classica, si muove poi al di fuori di un preciso percorso accademico, frequentando laboratori e stage di recitazione e scrittura teatrale. È parte della compagnia Teatro Grimaldello, per cui realizza testi e adattamenti. Collabora a progetti curatoriali.

Articoli recenti

  • Teatro

In Scena: gli spettacoli e i festival della settimana, dal 18 al 24 novembre

Una selezione degli spettacoli e dei festival più interessanti della settimana, dal 18 al 24 novembre, in scena nei teatri…

18 Novembre 2024 10:03
  • Attualità

L’arte è politica: forzature e paradossi di un’Italia culturalmente irrisolta

Il legame tra arte, politica e committenza esiste sin dall’antichità, ma oggi emerge con prepotenza nel dibattito pubblico, portando a…

18 Novembre 2024 9:30
  • Fotografia

Al Mufoco di Cinisello Balsamo si parla di memoria familiare nella mostra di Moira Ricci

Storia personale, memoria e ricordi si intrecciano nel progetto di Moira Ricci al Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo…

18 Novembre 2024 8:10
  • Mercato

New York. Se all’asta vanno Cattelan, Monet e Magritte

Che la settimana delle aste abbia inizio, tra i grattacieli della Grande Mela. Anche nell’anno della crisi, le major Sotheby’s…

18 Novembre 2024 8:00
  • exibart.prize

exibart prize incontra Ilaria Franza

Nel mio lavoro, esploro il tema universale dell'attrito tra le aspirazioni interne dell'individuo e le resistenze imposte dalle circostanze esterne.

18 Novembre 2024 7:37
  • Mostre

Arte Laguna Prize: inaugurata la mostra delle ultime due edizioni all’Arsenale Nord di Venezia

Nato nel 2006, Arte Laguna Prize propone quest’anno una mostra dedicata ai finalisti della diciottesima e diciannovesima edizione. L’esposizione, a…

18 Novembre 2024 0:02