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Paesaggi, connessioni, attese, solitudini, distanze. In questa occasione la fotografia non è utilizzata come rappresentazione della realtà ma si trasforma in una finestra su un mondo diverso da quello tangibile. Macchina scenica che permette la visuale su universi differenti, “così vicini, così lontani”, come indica il nome della mostra curata da Valentina Rippa. La collettiva propone le opere di Ilaria Abbiento, Gail Albert Halaban e Valentina Vannicola, giovani artiste che indagano nei sentimenti, attraverso i meccanismi della mente o dell’inconscio.
Ilaria Abbiento, Cartografia del mare
Un percorso spesso legato a un’atmosfera rarefatta e ferma, a tratti simbolica. Quest’ultimo aspetto è maggiormente legato alle opere di Vannicola, che aprono l’esposizione. Le fotografie in grande formato proposte dall’autrice sono dei richiami all’arte surrealista e metafisica, quasi la riproposizione di sogni o semplicemente di una verità così come vista dai suoi occhi. La ricerca è esplicitamente tratta dalla staged photography, un allestimento della realtà che le permette di riprodurre in chiave a volte ironica, altre onirica, le sue visioni, ambientate nei luoghi dell’infanzia, nella maremma laziale. A seguire si incontrano le opere dell’artista americana Gail Albert Halaban, un lavoro concentrato sui silenzi e sulle distanze. L’artista cerca le connessioni attraverso il desiderio di conoscenza dell’intimità, riproponendo scatti rubati dalle finestre di palazzi. Anche qui le storie sono costruite: pur se ripresi nella totale naturalezza della loro quotidianità, i protagonisti sono consapevoli del progetto in cui sono coinvolti. Conclude il percorso della mostra il lavoro di Abbiento che, attraverso il mare, evoca il senso della contemplazione e, allo stesso tempo, sottolinea le emozioni del viaggio, l’attesa, la sospensione, la localizzazione, la distanza, il cammino. I 12 ritagli d’acqua che si alternano alle 12 tracce del suo passaggio sulla costa del Golfo di Napoli accentuano questo andamento, tra movimento e stasi, tipico del mare. Un equilibrio arricchito dall’intreccio dei colori tenui e delicati, rilassanti e ricchi di speranza come il mare.
Michela Sellitto
Mostra visitata il 12 maggio
Dal 12 maggio al 29 settembre 2017
Ilaria Abbiento, Gail Albert Halaban, Valentina Vannicola, Così vicini, così lontani
Al Blu di Prussia
Via Gaetano Filangeri, 42 – 80121 Napoli
Orari: dal martedì al venerdì, dalle 17 alle 20; sabato, dalle 10.30 alle 13 e dalle 17 alle 20
Info: 081409446 – info@albludiprussia.com