Categorie: napoli

fino al 30.V.2005 | Liz Neal – The rose garden | Napoli, 404 arte contemporanea

di - 28 Aprile 2005

Niente sesso siamo inglesi? Macché! Forse ai tempi della regina Vittoria era così, ma da un pezzo la britannica pruderie è decisamente andata a farsi benedire, messa in soffitta insieme a pizzi, cuffiette e crinoline. Una rivoluzione a corpo libero che, dai prati di Ascot all’erba degli stadi, dove sovente si esercita l’albionica propensione all’esibizionismo, raggiunge adesso l’acme della riconciliazione con le forze della natura nel “Giardino delle rose” di Liz Neal (Galles, 1973). E qui ne succedono davvero di tutti i colori. Anche dal punto di vista più propriamente cromatico. Perché per questo sgargiante porno panico l’artista, fedele alla consegna del rappel à l’ordre suonato dal suo grand Mogol Charles Saatchi –il quale, dopo averla lanciata in “New blood”, ad ottobre la riaccoglierà nella terza puntata della megacollettiva “The triumph of painting”- non ha certo lesinato su tele e tubetti, immortalando una sequenza di accoppiamenti consumati in una tripudiante cornice di lussureggianti verzure.
Amplessi senza complessi tra umani o creature mitologiche dipinti con mano larga e veloce, congiungimenti tra figure dai volti illeggibili (ma chissà perché quella coppia che se la sbriga more ferarum s’associa liberamente a Carlo&Camilla) e secondari rispetto ai corpi nudi e crudi, immersi in un contesto volutamente e programmaticamente esorbitante, connesso per certi versi alla scontata equazione barocco-kitsch.

L’intenzione è quella di riprodurre gli horti all’italiana e così, tra un arco e una voluta di marmo, toccando e ritoccando fiorellini e foglioline, la Neal da illustratrice di un disinvolto Kamasutra silvestre si trasforma in miniatrice dal pollice verde, con un occhio di riguardo verso una classicità citata di rapina nelle architetture e nelle iconografie (vedi il dittico coi due rudi giovanotti modello Stanley Kowalsky del terzo millennio).
Una pittura, questa, che vive tutta in superficie, compiaciuta e paga soprattutto nella propensione esornativa, il cui contenuto scabroso finisce col diventare ammiccante pretesto e cassa di risonanza per una serie di esercizi di stile tortuosi e carichi nel segno, ma lineari e leggeri nella finalità, che è primamente quella di riempire lo spazio. Sicché, tra ghirigori damascati e folti cespugli, contaminata dai feticci di una quotidianità consumistica molto più triviale del sesso sfacciatamente ritratto, la festa dei sensi en plein air diventa sbracato e ridondante baccanale del trash che avanza.

articoli correlati
A Napoli esordisce Liz Neal. E dopo la mostra un party esclusivo tra fashion e arte
Tracy Emin in mostra a Roma

anita pepe
mostra visitata l’8 aprile 2004


Liz Neal – The rose garden, Fino al 30.V.2005 – Napoli, 404 arte contemporanea, via Santa Brigida 76 (Galleria), 80132; tel/fax 081/5529169. E-mail: 404gallery@libero.it

[exibart]


Articoli recenti

  • Progetti e iniziative

CIFRA e LOOP, insieme, in Spagna, per celebrare gli artisti che stanno espandendo la frontiera digitale

Anche quest’anno, dopo le due precedenti edizioni, CIFRA presenta a Loop Art Fair il suo Premio, e nella serata del…

20 Novembre 2024 0:02
  • Musei

Il Museo Bagatti Valsecchi fa 30 anni e guarda al contemporaneo: la parola al direttore

Il Museo Bagatti Valsecchi di Milano fa 30 anni ma la sua storia è molto più lunga: per celebrare il…

19 Novembre 2024 18:05
  • Arte contemporanea

Luc Tuymans in Cina: la grande retrospettiva all’UCCA di Pechino

All’UCCA Center for Contemporary Art di Pechino la prima grande mostra di Luc Tuymans: 87 opere per ripercorrere la lunga…

19 Novembre 2024 17:28
  • Mostre

Al Castello di Rivoli c’è una mostra di opere “organiche”

Non si tratta dell'ennesima mostra sul rapporto uomo-ambiente: Mutual Aid offre una profonda visione multispecie e interspecie, con opere nate…

19 Novembre 2024 16:36
  • Progetti e iniziative

Fondazione Maria Cristina Carlini: a Milano, un nuovo spazio per la scultura

Aprirà a gennaio, a Milano, la nuova sede della Fondazione Maria Cristina Carlini, per custodire 50 anni di scultura e…

19 Novembre 2024 12:25
  • Mercato

Tutta l’arte moderna e contemporanea in vendita da Phillips, a New York

Tempo di grandi aste newyorkesi. Sguardo agli highlights della Modern & Contemporary Art Evening Sale, da Warhol a Pollock a…

19 Novembre 2024 11:08