Categorie: napoli

fino al 5.III.2010 | Giulio Piscitelli | Napoli, Archivio Parisio

di - 2 Marzo 2010
È sempre piacevole ritornare allo Studio Parisio, una delle
glorie culturali forse ancora troppo sconosciuta ai napoletani. Sotto il
porticato della Basilica di San Francesco in Piazza del Plebiscito ci si sente
al sicuro, protetti dal fragore della cittĂ  ma al tempo stesso consapevoli che
qui è possibile avere uno sguardo reale e concreto sul territorio.
Ancora una volta, l’associazione culturale Archivio
Fotografico Parisio offre la possibilitĂ  a un giovane fotografo di esporre la
propria visione della realtà e del mondo che ci circonda. È il caso di Giulio
Piscitelli

(Napoli, 1981), dell’Agenzia Controluce, che presenta qui alcuni lancinanti
ritratti dei clandestini forzati di Rosarno, ennesima pagina vergognosa e
disperata della cronaca italiana. I fatti sono noti, cosĂŹ come le circostanze.
I volti no. Gli sguardi, i gesti, quelli no. Sono stati surclassati dal clamore
mediatico e dal solito chiacchiericcio di politici, opinionisti e compagnia
cantando. Invece farebbe bene, e a tanti di quelli che parlano per professione,
dare un’occhiata a queste istantanee e ritrovare quello che molti di loro hanno
perso da un pezzo: la dignitĂ .

Questo è ciò che colpisce senza alcun dubbio, la dignità.
Quella di persone venute in Italia per sfuggire alla povertĂ  e alla miseria e
che sono state costrette a vivere prima come schiavi per raccogliere i pomodori
e la frutta che finisce sulle tavole di mezza Europa, e poi a esser cacciati
come appestati che hanno rovinato il territorio “sacro”. Ma chi, davvero, ha
rovinato la Calabria, chi ha provocato realmente il malessere e il disordine a
Rosarno?
Piscitelli è sceso in quella caldissima zona d’Italia col
suo obiettivo, e ciò che ha visto è impresso nelle sue toccanti fotografie.
L’iconografia è sostanzialmente una, diretta e cruda, e si ripete quasi in
maniera serigrafica: l’uomo di colore, solo, disarmato, con il proprio misero
bagaglio, che si allontana verso un altro luogo dove poter essere sfruttato,
un’altra Rosarno, un altro pezzo abbandonato d’Europa.

È questione di contrasti. Come lo sfondo solitamente
azzurro, quello del cielo limpido di Calabria al di sotto del quale avvengono
tragedie come queste. Come il sorriso che si scorge sulla faccia di questi
uomini mentre vanno via. Quello che la televisione e i giornali hanno
raccontato a modo loro non ha nulla a che fare con l’humanitas che emerge dalle foto di Giulio
Piscitelli, molto piĂš di un semplice ventottenne napoletano.

giulio brevetti
mostra visitata il 23 febbraio 2010


dal 5 febbraio al 5 marzo 2010
Giulio Piscitelli – Deep Blue
Archivio Fotografico Parisio
Piazza San Francesco di Paola, 10 (zona Piazza del
Plebiscito) – 80139 Napoli
Orario: da lunedĂŹ a venerdĂŹ ore 9.30-13.30
Ingresso libero
Info:
info@archiviofotograficoparisio.it; www.archiviofotograficoparisio.it

[exibart]


Articoli recenti

  • Cinema

Napoli-New York: il sogno americano secondo Gabriele Salvatores

Carmine e Celestina sono due "scugnizzi" che si imbarcano su una nave per l'America. La recensione del nuovo (e particolarmente…

22 Dicembre 2024 9:00
  • Arte contemporanea

Sguardi privati su una collezione di bellezza: intervista a Francesco Galvagno

Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…

22 Dicembre 2024 8:20
  • Mostre

Dicembre veneziano: quattro mostre per immergersi nel dialogo culturale della laguna

La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…

22 Dicembre 2024 0:02
  • Mostre

Bonhams ospiterĂ  una mostra dedicata alla fotografa Lee Miller

Si intitola “Lee and LEE” e avrĂ  luogo a gennaio in New Bond Street, negli spazi londinesi della casa d’aste.…

21 Dicembre 2024 22:22
  • Mostre

Lasciarsi toccare dal colore. La pittura di Ingrid Floss sbarca in Italia

Un'artista tanto delicata nei modi, quanto sicura del proprio modo d'intendere la pittura. Floss arriva a Genova in tutte le…

21 Dicembre 2024 18:30
  • Mostre

I gioielli e la poetica dell’abitare. La lezione di Andrea Branzi in mostra a Milano

10 Corso Como continua il suo focus sui creativi dell'arte, del design e della moda con "Andrea Branzi. Civilizations without…

21 Dicembre 2024 17:20