La natura dell’arte è un itinerario tra diversi comuni del Sannio. La mostra diffusa –sul collaudato modello di Arte all’Arte o di Tuscia Electa, in Toscana- è curata da Giacinto Di Piertantonio, direttore della Galleria comunale d’arte contemporanea di Bergamo e diretta dal giovane critico partenopeo Marco Izzolino. Insieme alla Galleria Scognamiglio di Napoli ed alla Regione Campania sono stati coinvolti cinque artisti. Assegnata ad ognuno una città del Sannio su cui intervenire, sono stati invitati dunque a confrontarsi con un territorio ben poco avvezzo ai linguaggi del contemporaneo.
Sislej Xhafa ha tradotto il culto di Padre Pio –originario di queste zone- in un volto del Santo anamorfico e cavo in cui lo spettatore può entrare e vedere dagli occhi del frate di Pietralcina il piccolo borgo di San Lorenzello. All’interno della testa ovoidale una piccola cappella con tanto di candele; un altare che si insinua nell’immagine portando il devoto ad essere, al tempo stesso, oggetto di devozione. A Cerreto
Nel borgo di Montesarchio, paese una volta noto per il carcere, ecco un’opera emblematica di Michelangelo Pistoletto: la grande gabbia Lo Spazio libero -realizzata originariamente per il carcere di San Vittore- è ora montata nei giardini comunali, al centro di una rotonda, a ricordare il luogo di pena. A delimitare, con quel
Last but not last Ettore Spalletti. Con leggerezza ragionata l’artista abruzzese ha invaso le piccole stanze nel museo archeologico di Benevento. E’ intervenuto con fogli di carta colorati stesi a terra e piegati in strisce parallele; su queste superfici ha distribuito costellazioni di borchie metalliche dorate, scintillanti punti sospesi nella monocromia.
La sospensione del tempo materiale nel tempo astrale si fa sentire più incisivamente per la presenza di reperti archeologici nello stesso edificio, reperti che però rimandano anche ad una dimensione in cui la mappa celeste era il codice del futuro.
La natura dell’arte si inserisce negli Annali delle Arti, la serie di mostre ideate da Achille Bonito Oliva per portare la regione Campania al centro del dibattito contemporaneo. Dopo le grandi personali di Francesco Clemente, Jeff Koons ed Anish Kapoor al Museo Archeologico di Napoli, La natura del’arte tenta, non senza successo, di far scoprire agli appassionati anche la dimensione del fuorinapoli.
marcello carriero
Due "scugnizzi" si imbarcano per l'America per sfuggire alla povertà. La recensione del nuovo (e particolarmente riuscito) film di Salvatores,…
Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…
La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…
Si intitola “Lee and LEE” e avrà luogo a gennaio in New Bond Street, negli spazi londinesi della casa d’aste.…
Un'artista tanto delicata nei modi, quanto sicura del proprio modo d'intendere la pittura. Floss arriva a Genova in tutte le…
10 Corso Como continua il suo focus sui creativi dell'arte, del design e della moda con "Andrea Branzi. Civilizations without…
Visualizza commenti
Questo articolo è proprio scritto con i piedi
la mostra era molto meglio di come viene descritta!Ma l'ha vista bene! L'opera di Cucchi due tele? Ma se erano sculture!
la cosa migliore di questa mostra??
la stupenda cena da paladino e da mustilli
l'artista più interessante?
nino d'angelo
il miglior cameriere??
scogliamiglio