La sua Biennale attualmente è in corso a San Paolo, ma è stato anche “programme director” alla Serpentine di Londra e direttore artistico dell’Istituto Inhotim, e a Venezia ha già preso parte come co-curatore alla mostra internazionale d’arte nel 2009. Ecco il profilo di Jochen Volz, scelto dalla Fundação Bienal de São Paulo come curatore del padiglione brasiliano in laguna. «Ci accingeremo a mettere insieme uno spettacolo che dialogherà pienamente con le attuali preoccupazioni degli artisti di tutto il mondo», è stato il primo annuncio.
L’atto, visto dall’interno, attesta la più stretta cooperazione tra il Ministero degli Esteri, della Cultura e la Fondazione Biennale, e per il ministro José Serra si tratta di un aspetto indispensabile della diplomazia culturale: «Solo attraverso la diffusione costante e permanente di produzione culturale brasiliana sarà possibile raggiungere il nostro primo obiettivo, che è il consolidamento di immagine del Brasile all’estero. In questo senso la partecipazione del Brasile alla Biennale di Venezia è un chiaro segno della rilevanza di promozione culturale nella politica estera del nostro Paese».
Ben detto. E ora, dato il nome rilevante alla guida, aspettiamo curiosi l’elenco degli artisti di uno dei Padiglioni chiave nella geografia dei Giardini.
