Alla fine di ogni anno, a partire dal 2000, l’azienda statunitense Pantone, che si occupa di grafica e catalogazione di colori, seleziona un colore rappresentativo dell’anno a venire. Nel 2016 erano state scelte due tonalità molto tenui – “Rose Quartz” e “Serenity” – come antidoto allo stress quotidiano dei tempi moderni.
Il 2017 sarà l’anno del “Greenery”, descritto dalla stessa società come “un fresco e acidulo verde-giallo che ricorda i primi giorni di primavera”. Un colore che dovrebbe “generare la speranza di cui tutti abbiamo bisogno in questo complesso scenario sociale e politico”, spiega l’amministratrice delegata Leatrice Eiseman. E come darle torto. In un momento storico così instabile, tra Trump, Brexit, guerra in Siria, governi che cadono e cambiamento climatico (solo per citarne alcuni), speriamo che il verde porti a tutti un po’ di fortuna e ci aiuti ad arrivare in fondo a questa strada che appare senza uscita. (Giulia Testa)
_523x300.jpg "Shirin Neshat e le artiste iraniane, a New York")
