18 maggio 2008

Arte in lutto, a Pietrasanta è morto Pietro Cascella

 

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Pietro CascellaUna vera e propria dinastia, che ha accompagnato e accompagna – nelle sue diverse ramificazioni – lo sviluppo dell’arte contemporanea italiana dall’Ottocento fino a terzo millennio. Lui, figlio, padre e nonno di artisti, era l’anello di congiunzione generazionale in grado di raccordare la propria grande esperienza con quella dei discendenti, il figlio Tommaso ed i nipoti Matteo Basilé e Davide Sebastian, sempre impegnati nella ricerca più attuale. Nato a Pescara il 2 febbraio 1921, Pietro Cascella è scomparso questa mattina a ottantasette anni a Pietrasanta, dove si era stabilito da tempo per lavorare alla scultura nel suo luogo italiano di elezione. Dopo gli esordi con la pittura, coltivata presso la scuola del padre Tommaso, nel 1938 si trasferisce a Roma con il fratello Andrea per seguire i corsi dell’Accademia di Belle Arti. Già con i dipinti arrivano i primi riconoscimenti, con le partecipazioni alla Quadriennale di Roma nel 1943 (vi esporrà anche nel 1965) e alla Biennale di Venezia nel 1948, dove tornerà a esporre nelle edizioni 1956, 1966, 1972. Nel primo dopoguerra il passaggio della scultura, che ne consacrerà il talento. Nel 1971 partecipa al XXIII Salon de la Jeune Sculpture di Parigi, tiene una mostra al Palais de Beaux Arts di Bruxelles e gli viene allestita un’ampia personale alla Rotonda della Besana di Milano. Intensa la sua attività anche nelle opere monumentali pubbliche, con realizzazione a Sasso Marconi, Massa Carrara, Pescina, Tel Aviv, Strasburgo, Milano, Parma, con l’opera Cento anni di lavoro commissionata da Pietro Barilla per l’anniversario dello stabilimento Barilla. Dal 1984 inizia a lavorare sul progetto Campo del Sole insieme a Mauro Berrettini e Cordelia von den Steinen, situato a Tuoro sul lago Trasimeno, e costituito da un insieme architettonico di 27 colonne-scultura realizzato con la collaborazione di numerosi artisti italiani e stranieri. Lo scorso anno il ministro Rutelli lo aveva insignito del diploma di “Benemerito della Cultura e dell’Arte”. Era da anni Presidente della antica e prestigiosissima Accademia di San Luca, a Roma.

[exibart]

3 Commenti

  1. Ringrazio tutti, compreso Exibart, per l’affetto dimostrato alla mia famiglia. Vorrei solo che fossero tolte le immagini che seguono la notizia.
    Matteo Basilé

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