A Bergamo taglio del nastro oggi, 4 luglio, per l’installazione site specific permanente di Andrea Mastrovito (Bergamo 1978, vive e lavora a New York) “Polvere di stelle” all’Hotel Cappello d’Oro, realizzata grazie all’invito da parte dell’associazione Contemporary Locus, che dal 2012, – racconta nel proprio sito web – «realizza progetti d’arte in luoghi dismessi, segreti o dimenticati che vengono temporaneamente riaperti attraverso opere e progetti site specific di artisti internazionali». In questo caso l’arte entra in un luogo – l’Hotel Cappello d’Oro, oggi Best Western Hotel Cappello d’Oro – che è parte attiva nella relazione tra arte e territorio, grazie alla sua precisa scelta di sostenere negli anni le attività artistiche di Contemporary Locus e l’ospitalità per gli artisti internazionali coinvolti dall’associazione. In quest’occasione «L’Hotel si fa committente e interprete di un’opera d’arte site specific per questo spazio che si apre alla comunità come oasi di ristoro in una zona vitale della città. Come un amarcord tra diverse generazioni la progettazione dell’opera di Mastrovito è stata l’occasione per incontri e scambi che hanno fatto riemergere immagini e memorie della storia del luogo».
“Polvere di stelle”, spiega il comunicato stampa, è un’installazione che crea un forte rapporto con la corte interna dell’hotel che la ospita, diramandosi e risalendone le mura.
Alla base del progetto c’è il ritratto dei coniugi Anna e Ernesto Zambonelli, che rilevarono l’antico hotel nel 1979, lasciandolo poi in gestione ai figli: «Disegnato, scavato e incastonato direttamente nella superficie muraria della corte, la cui polvere è appunto la “polvere di stelle” che dà il titolo all’opera, il ritratto della coppia perde la somiglianza fondamentale dei volti: mentre le teste si trasformano in poliedri a stella, la composizione intera si basa su un piano cartesiano costruito attraverso la somma di centinaia di righelli che risalgono e allungano la superficie della torretta principale della corte. È così che il tema della misurazione del nostro tempo, che comprende oggi l’indice fondamentale della comunicazione digitale, si trasforma nelle opere più recenti di Andrea Mastrovito in una sorta di ossessione iconica e simbolica per i righelli. Oggetti che servono in attività quotidiane, che sostano in attesa dentro i nostri cassetti, elementi di certezza per la “misurazione delle cose” diventano nel lavoro dell’artista strumenti per misurare una realtà che dimostra l’impossibilità di distinguere il falso dal vero e il suo viceversa. Prova semplice e reale della necessità umana di cercare misura e verità delle cose». (Silvia Conta)
Andrea Mastrovito
“Polvere di stelle”
A cura di Contemporary Locus
(Opera permanente)
Hotel Cappello d’Oro, La Corte
Viale Papa Giovanni XXIII 12, Bergamo
Opening: 4 luglio 2019, alle 19.00
www.contemporarylocus.it, info@contemporarylocus.it