19 aprile 2025

Elisabetta Sonda, Fanny Muggiani Piccioli e Marco Papini: al via Pietrasanta Open Art Wall

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Questa sera, alle ore 19.00, nello spazio della Galleria d'Arte Irena Kos, a Pietrasanta, viene presentata l'iniziativa "Pietrasanta Open Art Wall" con gli artisti che si succederanno nei prossimo mesi: Elisabetta Sonda, Fanny Muggiani Piccioli e Marco Papini

Funny Muggiani Piccioli per Pietrasanta Open Art Wall, THE PATHWORK

Pietrasanta Open Art Wall nasce per mettere a disposizione degli artisti uno spazio sulla parete della Galleria in relazione al pubblico internazionale di Pietrasanta. Lo scopo è stimolare il visitatore ad interagire con nuove proposte, è un invito a vivacizzare il tessuto locale di presenze artistiche in una dinamica costruttiva e rivolta al futuro.

Il territorio di Pietrasanta ha radici profonde in merito alla tradizione artistica che è il suo fiore all’occhiello, Pietrasanta Open Art Wall nasce con l’intento di proseguire su questo fertile terreno sviluppando le proprie tematiche nel rispetto della tradizione locale ma con un occhio alla dimensione cosmopolita.

Metaforicamente il “Wall”, vale a dire il muro è un termine che utilizziamo per descrivere la delimitazione dello spazio che definisce un nucleo, quello della Galleria d’Arte dove va in scena la performance artistica con lo scopo di stimolare la  percezione. Il muro diventa un grande puzzle di elementi creativi, dove ogni parte esercita la propria identità nel reciproco scambio, in dialogo con lo spettatore. Il muro, che accoglie e porta su di sè le Opere d’arte, che segna un perimetro specifico dove la creatività va in scena. 

Elisabetta Sonda per Pietrasanta Open Art Wall, Papaveri

Ospitiamo la pittura, la scultura, le installazioni attenti ai nuovi linguaggi in continua evoluzione. I nuovi artisti selezionati per l’occasione, convivono  con quelli già proposti dalla galleria creando nuove dinamiche di interazione. L’anteprima di questa sera inaugura le nuove proposte i cui lavori saranno presentati il giorno dell’inaugurazione e successivamente nelle seguenti date del calendario che nel contesto anticipiamo: Elisabetta Sonda  dal 20 al 30 aprile, Fanny Muggiani Piccioli dal 15 al 25 luglio Marco Papini dal 15 luglio al 15 agosto.

I tre artisti selezionati sono risultati essere tutti autodidatti non distanti dallo spirito del nostro modo di valutare l’arte: per noi essa è espressione del talento e non esclusivamente frutto di un percorso accademico. Dimostrano come la passione, che ci guida ad esprimere noi stessi nella vita, possa talvolta superare condizionamenti esterni, scelte passate o percorsi che nel tempo non sono risultati in linea con le nostre pulsioni interiori. 

Elisabetta Sonda, artista olandese ligure d’adozione, si appassiona all’arte fin da giovanissima. Si laurea in Architettura d’interni. Sedotta dal colore, ha il privilegio di approfondirne gli studi con Augusto Garau noto artista tra i fondatori del MAC (Movimento Arte Concreta). Per lei dipingere è come scrivere poesie, il suo alfabeto sono linee, forme e colori con cui esprime quello che non riesce a dire con le parole cercando di comunicare il suo intento al fruitore. Quando dipinge i fiori e i giardini si esprime associandosi ai bei ricordi dell’infanzia trascorsi in Olanda. E’ stata tra i protagonisti nel comune di Lorsica del progetto  per dipingere i portoni subendo il forte fascino espresso dalla natura di quei luoghi che le sono sati d’ispirazione per alcuni dipinti. Tra le mostre ricordiamo la personale nel 2023 L’incanto dei colori presso la Galleria Società Economica di Chiavari, la selezione al XLI Premio Firenze, e la partecipazione alla Paint Fit Online Exhibition Gallery Emily Ball, Seawhite – Inghilterra.

Funny Muggiani Piccioli per Pietrasanta Open Art Wall,, VOICES

Fanny Muggiani Piccioli, artista italo-olandese, si esprime nel disegno, pittura e tessitura. Laureata allo IED, inizia la carriera nel mondo nella moda ma prende le distanze da quel settore per dinamiche non affini alla sua visione personale. Intraprende un percorso alternativo indipendente, opera come illustratrice, come editor–in-chief e grazie alla sua  formazione olistica, teraupeticamente, rientra in possesso della propria identità creativa ritrovando il proprio talento che nel corso di alcune sue esperienze professionali sembrava essere perduto.Dichiara che la sua ricerca si sviluppa nell’intreccio inscindibile tra realtà e dimensione spirituale , dove il processo creativo diventa uno strumento di guarigione e trasformazione. Attraverso la rielaborazione di percezioni, esperienze, emozioni e visioni, esplora e ricostruisce la propria essenza di donna. La pittura per lei è un rito, un processo che la guida all’introspezione come espressione di evoluzione interiore. Con le sue opere rappresenta la sua realtà in totale unione con la dimensione spirituale dove i demoni, ferite e repressioni vivono in funzione della parte illuminata dell’essere. Il suo dipinto Amuleto Sonoro è stato selezionato per il catalogo del Premio Combat Prize, e la sua performance Emperor’s new clothes 7 è pubblicata on-line su MAI (Marina Abramovich Institue).

Marco Papini, opera come disegnatore industriale nel direttivo del settore nautico. Da sempre appassionato d’arte ai ispira ai movimenti del cubismo, surrealismo, informale, e pop art. Al centro della sua opera c’è la figura femminile, particolarmente affascinato dal volto che ripetutamente propone. Attraverso la sua opera affronta il mondo degli affetti famigliari, spazia nel paesaggio, interpreta le icone dei classici della mitologia, dello spettacolo, della moda, che estende a tutta una parte di mondo. La sua curiosità creativa lo porta alla sperimentazione e l’approfondimento di soggetti nuovi. Dichiara di sentire un forte legame con la fotografia da cui il suo lavoro sulla tela viene condotto e racconta la realizzazione dei suoi quadri come frutto dello scatto fotografico che trasferisce sulla tela. Usa il bianco e nero, il colore. Tra le principali mostre ricordiamo quella con testo critico di Vittorio Sgarbi per la vincita del primo premio “Artisti d’Italia” , mostra svoltasi presso la Villa Reale di Monza. Il primo premio Città di Berlino alla Zeidler Art Gallery. Il Darteweek Dartestudio al MUST Museo Storico di Lecce,e Effetto arte Espace Art Gallery di Bruxelles.  

Marco Papini per Pietrasanta Open Art Wall, Interpretazione di Marilyn

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