All’Accademia Tedesca di Roma Villa Massimo, diretta da Julia Draganović, inaugura oggi, 12 febbraio, “botta e risposta”, la personale del duo FAMED, composto da Sebastian M. Kretzschmar e Jan Thomaneck, artisti attualmente in residenza all’Accademia e vincitori del premio Roma di Villa Massimo 2019/20.
La borsa di studio dell’Accademia Tedesca di Roma Villa Massimo e dell’Accademia Tedesca di Roma Casa Baldi «costituisce il più importante premio conferito agli artisti tedeschi all’estero» e «si rivolge ad artisti che hanno dimostrato grande talento e straordinarie capacità nei campi dell’arte visiva, dell’architettura, della letteratura e della musica (composizione musicale)» ricorda il sito dell’istituzione.
La mostra dei FAMED è la prima delle quattro mostre personali dedicati agli artisti visivi che partecipano al programma di residenze 2019-2020, che saranno tutte allestite nella galleria di Villa Massimo e dureranno un mese circa: dal 18 marzo al 10 aprile sarà visitabile la personale di Birgit Brenner (1964, Ulm), dal 22 aprile al 15 maggio quella di Esra Ersen (1970, Ankara) e a chiudere il ciclo sarà la mostra di Tatjana Doll (1970, Burgsteinfurt), dal 27 maggio al 10 giugno.
«Il nome FAMED si riferisce all’ambizione di successo artistico che però nelle loro opere viene ripetutamente messa in discussione e trattata ironicamente.
Sebastian M. Kretzschmar e Jan Thomaneck vivono e lavorano come duo artistico a Lipsia. Le loro svariate opere mediatiche trattano tematiche come l’identità e la produttività nonché la presenza nel contesto dello spazio e della società», si legge nel comunicato stampa..
Tra le altre, i FAMED hanno realiazzato mostre personali alla Kunstverein Braunschweig, Kunstmuseum St. Gallen, al Museum der Bildenden Künste di Lipsia, sono stati professori ospiti alla Kunsthochschule di Kassel e all‘Akademie der Bildenden Künste di Norimberga.
Nella mostra “botta e risposta” «per la galleria di Villa Massimo FAMED espongono sia lavori nuovi sia lavori realizzati precedentemente, che entrano in rapporto di reciprocità installativa.
La mostra “botta e risposta” tratta la tematica del testo nei più svariati mezzi di comunicazione e materiali. Il botta e risposta è anche un lavoro audio in cui i due artisti affrontano questioni concernenti il sistema dell’arte, eventi storici, temi socio-politici e il rapporto del linguaggio stesso con le tematiche elencate. La grande installazione in mostra è composta da un grande lavoro in neon che si rapporta con l’architettura dello spazio. Fra l’altro espongono anche incisioni su lastre di cartongesso che alludono alle iscrizioni antiche su pietra a Roma», ha spiegato l’Accademia Tedesca.
FAMED
“botta e risposta”
Dal 12 febbraio al 6 marzo 2020
Villa Massimo – Accademia Tedesca
Largo di Villa Massimo 1-2, Roma
Opening: 12 febbraio 2020, dalle 19.00 alle 21.30
Orario di apertura: dal lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 17.30, venerdì dalle 9.30 alle 14.00 (sabato e domenica chiuso)
www.villamassimo.de
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