Categorie: Opening

Jan Fabre allo Studio Trisorio, Napoli

di - 28 Marzo 2019
Il 29 marzo allo Studio Trisorio, a Napoli, inaugura la seconda mostra di Jan Fabre in galleria, “Omaggio a Hieronymus Bosch in Congo”, a cura di Melania Rossi e Laura Trisorio, con tre nuove sculture e due grandi trittici di cinque metri ispirati alla storia della colonizzazione del Congo belga. La mostra è parte del progetto “Jan Fabre. Oro Rosso” con cui l’artista belga torna a Napoli coinvolgendo, oltre la galleria, il Museo di Capodimonte (30 marzo – 15 settembre), la Cappella del Pio Monte della Misericordia (30 marzo – 30 settembre) e il Museo Madre (30 marzo – 30 settembre).
Abbiamo posto alcune domande sulla mostra a Laura Trisorio, direttrice della galleria Studio Trisorio.
Come è nata la mostra e quale nucleo di opere sarà in mostra?
«Due anni fa in occasione della mostra “My Only Nation is Imagination” presso lo Studio Trisorio, Jan Fabre visitò il Museo di Capodimonte insieme al direttore Sylvain Bellenger che gli mostrò la collezione del museo. Vedendo molti dipinti in cui comparivano i coralli, fu ispirato a realizzare le dieci nuove sculture che fanno oggi parte della mostra “Oro Rosso”. Da qui nasce il progetto di condivisione della mostra con altre istituzioni cittadine, come la nostra galleria, il Pio Monte della Misericordia e il Museo Madre. Presso lo Studio Trisorio viene esposta una selezione di opere della serie “Omaggio a Hieronymus Bosch in Congo”, realizzate con corazze di scarabei iridescenti: tre nuove sculture e due grandi trittici di cinque metri ispirati alla triste e violenta storia della colonizzazione del Congo belga».
Come si collega alle mostre parallele nelle altre tre istituzioni napoletane?
«L’esposizione è parte del progetto “Jan Fabre. Oro Rosso” con cui l’artista belga torna a Napoli coinvolgendo, oltre la galleria, tre istituzioni di grande prestigio: il Museo di Capodimonte, la Cappella del Pio Monte della Misericordia, il Museo Madre. Al Museo di Capodimonte, nella mostra dal titolo “Oro Rosso. Sculture d’oro e coralli, disegni di sangue” curata da Stefano Causa insieme a Blandine Gwizdala, sarà esposta una serie inedita e sorprendente di sculture in corallo rosso realizzate appositamente per il museo napoletano, insieme a sculture in oro e disegni realizzati col sangue, creati dall’artista dagli anni Settanta ad oggi. Nella Cappella del Pio Monte della Misericordia sarà visibile in dialogo diretto con il capolavoro di Caravaggio “Sette opere di Misericordia”, la scultura in cera “L’uomo che sorregge la croce”. Il Museo Madre ospiterà in anteprima l’iconica scultura “L’uomo che misura le nuvole”, in un’inedita versione in marmo di Carrara che sarà allestita nel Cortile d’onore».
Come si inserisce questo nucleo di opere nella ricerca dell’artista?
«In queste opere l’ispirazione storica si unisce alla simbologia medioevale tratta da uno dei più grandi capolavori fiamminghi, “Il Giardino delle Delizie” (1480-1490) di Hieronymus Bosch. L’inferno di Bosch, ammirato per la sua spiccata inventiva, per molti aspetti divenne una realtà raccapricciante nel Congo belga. Jan Fabre concilia in queste opere la crudezza del tema con la bellezza della sua presentazione».
Come si inserisce questa mostra nella programmazione dello Studio Trisorio? Quali saranno le mostre e i progetti che presenterete nei prossimi mesi?
«”Omaggio a Hieronymus Bosch in Congo” si inserisce in un programma di mostre di grandi artisti internazionali: dopo Rebecca Horn, Fabre ritorna per la seconda volta nella nostra galleria. Nei prossimi mesi avrà luogo la 24° edizione di “Artecinema”, Festival internazionale di film sull’arte contemporanea e successivamente la galleria ospiterà una mostra dell’artista americano Bill Beckley, tra i fondatori della Narrative Art con un progetto realizzato appositamente per Napoli».
In alto: Jan Fabre, Venturing on Slippery Iron, 2013, jewel beetle wing-cases on wood, (3x) 227,5 x 173 x 8,1 cm
In homepage: Jan Fabre, The Belgian Blacks Know the Clack of the Whip, 2013, jewel beetle wing-cases on wood, (3x) 227,5 x 173 x 8,1 cm
Jan Fabre
“Omaggio a Hieronymus Bosch in Congo”
A cura di Melania Rossi e Laura Trisorio
Dal 29 marzo al 30 settembre 2019
Studio Trisorio
Riviera di Chiaia 215, Napoli
Opening: 29 marzo 2019, ore 19
Orari: dal lunedì al sabato, dalle 10.00 alle 13.30 e dalle 16.00 alle 19.30
www.studiotrisorio.com, info@studiotrisorio.com

Articoli recenti

  • Design

A Roma si racconta una fiaba attraverso una mostra collettiva di design

Caterina Frongia, Millim Studio, Flaminia Veronesi e Anastasiya Parvanova sono le protagoniste della narrazione al femminile in corso presso Spazio…

26 Dicembre 2024 12:48
  • Libri ed editoria

I migliori manga usciti nel 2024, da rileggere durante le feste

Sei consigli (+1) di letture manga da recuperare prima della fine dell'anno, tra storie d'azione, d'amore, intimità e crescita personale.…

26 Dicembre 2024 12:00
  • Arti performative

Marcella Vanzo ha riaperto a Milano un laboratorio intensivo sulla performance

Aperte fino al 2 febbraio 2025 le iscrizioni per la sesta edizione di TMN, la scuola di performance diretta dall’artista…

26 Dicembre 2024 8:22
  • Mostre

Emilio Vedova. Questa è pittura, la grande mostra al Forte di Bard

Fino al 2 giugno 2025 il Forte di Bard dedica una mostra a Emilio Vedova, maestro indiscusso della pittura italiana…

26 Dicembre 2024 0:02
  • Musei

Riapre il Corridoio Vasariano: ecco com’è la passeggiata segreta tra i palazzi di Firenze

Dopo otto anni di lavori, quel percorso lungo un chilometro che collega gli Uffizi a Palazzo Pitti torna ad essere…

25 Dicembre 2024 23:34
  • Teatro

Teatro: i migliori spettacoli del 2024 e qualche riflessione sulla sua accessibilità

Re Lear è morto a Mosca, Re Chicchinella, Lo cunto de li cunti: tanti gli spettacoli che hanno spiccato per…

25 Dicembre 2024 13:09