Mauro Staccioli (Volterra, 1937-Milano 2018) è artefice di singoli elementi o gruppi plastici di forte inserimento ambientale. Anzi del tutto ambientali sono le sculture stesse concepite come momenti di esperienza relazionale nella dimensione del vissuto, nella loro interna possibilità di percorrimento. Quasi una liturgica celebrazione di questa vocazione esistenziale è rappresentata dal suo Senza titolo (1972). Questa opera, allestita a Volterra nel 1972, inaugura il primo intervento su scala urbana dell’artista. Nella sua città natale dispone infatti queste sue “macchine” dall’aspetto guerresco, quasi a formare una barricata ideale, monito generale alla precaria concordia pubblica dell’epoca. La vibrante tensione di questa sequenza di grammatiche geometrico-solide, va a circoscrivere il limite di un particolarissimo hortus conclusus che altera la destinazione funzionale degli spazi occupati, di cui la scultura si è ri-appropriata, così come la loro lettura estetica codificata dalla tradizione. Questo rapporto esclusivo e personalissimo con l’habitat circostante pone in evidenza la volontà di Mauro Staccioli, nella sua doppia qualifica di scultore-architetto, di marcare il territorio, in una sorta di riconversione significante, suscitando nello spettatore una percezione e una fruizione inedita, ma solidamente ancorata al paesaggio sensibile e attuale. Mi sembra molto intelligente, pertanto, il titolo “Lo spazio segnato / Marking space”, scelto per la retrospettiva di Staccioli che si inaugura questo pomeriggio, a pochi mesi dalla morte, a Firenze, nelle sale della Galleria Il Ponte, allestita con una selezione di opere dal 1969 al 2009. (Cesare Biasini Selvaggi)
In alto e in homepage: Mauro Staccioli, Lo spazio segnato / Marking space, vista della mostra, courtesy Galleria Il Ponte, Firenze, © Torquato Perissi
INFO
Opening: ore 18.00
Mauro Staccioli. Lo spazio segnato / Marking space
dall’11 maggio al 27 luglio 2018
Galleria Il Ponte
Via di Mezzo 42/b, Firenze
tel +39055240617 fax +390555609892
www.galleriailponte.com