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Si inaugura oggi all’Accademia di Francia a Roma-Villa Medici una nuova edizione del format di successo “Take Me (I’m yours)” cioè ” Prendimi (Sono tuo)” che consente ai visitatori della mostra collettiva di adottare comportamenti normalmente proibiti nei musei — interagire, toccare, testare, prelevare, degustare, esperire, scambiare — prendendo così parte alla completa disseminazione, trasformazione e rinascita delle opere esposte. Fino a esaurimento delle opere stesse. Concepito nel 1995 da Christian Boltanski e Hans Ulrich Obrist per la Serpentine Gallery di Londra, “Take Me (I’m yours)” ha avuto – grazie alla sua riproposizione nel 2015 a Parigi insieme a Chiara Parisi – numerose orchestrazioni, e ogni volta si arricchisce e si sviluppa, coinvolgendo un numero sempre maggiore di artisti invitati a interrogarsi su questo format. L’edizione odierna raccoglie i progetti dei borsisti dell’Accademia di Francia a Roma: Giulia Andreani, Juan Arroyo, Eric Baudelaire, Boris Bergmann, Lise Charles & Aurélien Dumont, David Douard, Maxime Guitton in collaborazione con il celebre musicista e compositore Alvin Curran, Cyril Gerbron, Claire Lavabre, Marc Leschelier, Roque Rivas, Moussa Sarr, Stéphanie Solinas, Odysseas Yiannikouris in collaborazione con Alessandra Monarcha. Vede, inoltre, la partecipazione degli artisti di fama internazionale di generazioni e provenienze geografiche diverse: aaajiao, Etel Adnan, Micol Assaël, Artur Barrio, Gianfranco Baruchello, Christian Boltanski, Mohamed Bourouissa, Pedro Victor Brandão, Paulo Bruscky, James Lee Byars, Luis Camnitzer, Cao Fei, Maurizio Cattelan, Liliana Cavani, Ian Cheng & Rachel Rose, Claire Fontaine, Patrizio Di Massimo, Maria Eichhorn, Simone Fattal, Hans-Peter Feldmann, Andrea Fraser, Charles Gaines, Martino Gamper, Mario García Torres, Alberto Garutti, Gilbert & George, Dominique Gonzalez-Foerster, Felix Gonzalez-Torres, Joseph Grigely, Ho Rui An, Carsten Höller, David Horvitz, Fabrice Hyber, Invernomuto, Alex Israel, Alison Knowles, Koo Jeong A, Armin Linke, Franck Krawczyk, Ugo La Pietra, Fernanda Laguna, Felice Levini, Jorgi Macchi, Angelika Markul, Annette Messager, Bruce Nauman, Rivane Neuenschwander, Otobong Nkanga, Yoko Ono, Luigi Ontani, Philippe Parreno, Diego Perrone, Cesare Pietroiusti, point d’ironie, Emilio Prini, Faith Ringgold, Martha Rosler, Anri Sala, Tomás Saraceno, Tino Sehgal, Daniel Spoerri, Wolfgang Tillmans, Rirkrit Tiravanija, Franco Vaccari, Francesco Vezzoli, Danh Vo, Lawrence Weiner e Franz West.
Se da un lato il pubblico ha la possibilità inusuale di prendere possesso dei lavori in mostra, dall’altra gli artisti si riappropriano degli spazi storici di Villa Medici: dalle antiche Gallerie dei Cavalli alla Cisterna romana, dall’Atelier Balthus al giardino di fronte alla celebre facciata di Villa Medici, e fare l’esperienza unica di scoprire le vestigia dell’antica casa di Onorio, passando in quei luoghi ormai segreti e sotterranei abitati prima dell’arrivo dei Medici.
INFO
Opening: ore 19.00
Take Me (I’m yours)
dal 31 maggio al 15 agosto 2018
Académie de France à Rome – Villa Médicis
viale Trinità dei Monti 1, Rome
orari di apertura della mostra: da martedì a domenica, chiuso il lunedì, dalle 12 alle 19 (ultimo ingresso alle 18.30)
T +39 06 67611 www.villamedici.it