A Villa Massimo, sede dell’Accademia Tedesca Roma, la tradizionale presentazione dei lavori di fine residenza si trasforma in “Villa Massimo si avvicina”, un percorso d’arte nello spazio pubblico intorno all’Accademia Tedesca Roma, in cui saranno proposte quasi tre settimane di eventi, dal 12 al 30 giugno. Potete trovare il programma completo qui sotto.
I lavori presentati sono i più recenti creati dagli artisti attualmente in residenza nella sede dell’Accademia Tedesca, Vincitori del Premio Roma 2019/20. «Questi progetti sono nati durante il lockdown e creati appositamente per il pubblico romano prima che la loro permanenza a Roma volga al termine a fine giugno», si legge nel comunicato stampa.
I protagonisti sono Birgit Brenner, Tatjana Doll, Esra Ersen, FAMED (Sebastian M. Kretzschmar e Jan Thomaneck) per le arti visive, FAKT (Sebastian Kern, Martin Tessarz e Jonas Tratz) per l’architettura, Stefan Keller e Torsten Rasch per la composizione, Sabine Scho e Peter Wawerzinek per la letteratura.
Julia Draganović, Direttrice di Villa Massimo, ha così spiegato il progetto: «dal 12 al 30 giugno le mura che circondano la nostra proprietà diventeranno permeabili, si trasformeranno in display e in alcuni punti in una vera e propria soglia di Villa Massimo. Alla fine dell’anno accademico solitamente apriamo le nostre porte per presentare i lavori dei Vincitori del Premio Roma. Quest’anno, a causa delle circostanze globali, Villa Massimo estende l’abituale evento estivo di una serata a una mostra della durata di quasi tre settimane».
«Le opere degli artisti visivi Birgit Brenner, Esra Ersen, Tatjana Doll e del duo artistico FAMED spaziano da installazioni neon, video proiezioni, film a incisioni su lastre di marmo. Lo scrittore Peter Wawerzinek si esibirà dal vivo trasformandosi in cantastorie e la scrittrice Sabine Scho espone grandi fotografie insieme alle rispettive poesie in forma di manifesti affissi. Il compositore Stefan Keller è l’interprete delle sue composizioni per tabla e elettronica live, mentre il compositore Torsten Rasch avrà una postazione di ascolto con le sue composizioni ed è l’ideatore di una serie di interviste live in streaming sul canale YouTube dell’Accademia Tedesca Roma. L’installazione degli architetti FAKT tratta la tematica del’hortus conclusus, luogo inavvicinabile ma visibile tramite una scala cimiteriale posizionata all’esterno del muro», ha proseguito l’isitituzione.
All’Accademia Tedesca Roma, in Largo di Villa Massimo, 1-2, e nello spazio pubblico attorno a Villa Massimo in Via di Villa Ricotti e Viale XXI Aprile, 00161 Roma:
• dal 12 al 30 giugno, dalle 12.00 alle 22.00
Percorso d’arte pubblica con opere degli artisti visivi Birgit Brenner, Esra Ersen, Famed, degli architetti FAKT, del compositore Torsten Rasch, della scrittrice Sabine Scho e dello scrittore Peter Wawerzinek
• dal 15 al 19 giugno, a mezzanotte
Proiezione del Film “#### E Major” (10’) di Tatjana Doll
• 20 giugno, alle 20.00
Performance di Peter Wawerzinek (20’) con la partecipazione di Andrea Freiberg (scenografia) e Julia Trolp
• 21 giugno, alle 20.00
Concerto per tabla ed elettronica live (10’) di Stefan Keller
• dal 16 al 19 giugno, alle 20.00
“Drei nach acht” [tre dopo le otto] – serie di interviste con: Peter Wawerzinek (16 giugno, in tedesco), Torsten Rasch (17 giugno, in tedesco), Tatjana Doll (18 giugno, inglese) e Stefan Keller (19 giugno, in tedesco).
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