Siamo qui a Cannes non in veste di attori o produttori cinematografici, ma di promotori e creatori di esperienze immersive. Ă il secondo anno consecutivo che presentiamo un progetto per lâItalian Pavilion del Festival di Cannes commissionato da Luce-CinecittĂ .
Questâanno abbiamo curato lâintero progetto creativo del Padiglione, dallâidentitĂ grafica, agli arredi, allâinstallazione cinetica.
Abbiamo chiamato lâItalian Pavilion del 69th Cannes Film Festival: Universo Elegante.
Ci siamo ispirati alla âTeoria delle Stringheâ, secondo la quale lâUniverso non sarebbe composto semplicemente da atomi bensĂŹ da filamenti di energia simili a nastri. Una visione armonica ed elegante della natura che abbiamo metaforicamente accostato allâimmaginario del cinema italiano, un universo visivo le cui stringhe non sono altro che le pellicole dei film.
Vedere gli addetti ai lavori del settore cinematografico, registi, produttori, attori e giornalisti, reagire in maniera positiva allâinstallazione, partecipando e concedendosi una breve pausa dalla fitta agenda di appuntamenti, ci riempie di soddisfazione. Abbiamo allestito lâinstallazione cinetica in meno di 48 ore, senza contare le 7.500 striscioline di tessuto che abbiamo tagliato e applicato sulle assi.
Ă stato un piacere osservare la meraviglia nei loro occhi, sicuramente non si aspettavano di trovare unâinstallazione a Cannes, anche perchĂŠ il Padiglione Italiano è lâunico a presentare unâopera al suo interno. Pur non essendoci film italiani in concorso, molti curiosi sono comunque accorsi per vedere e attraversare lâinstallazione e fare lâesperienza. Nonostante il pubblico di settore sia piĂš orientato a vivere il Festival come lâevento di massima espressione del cinema, siamo riusciti comunque nel nostro intento e i nostri sforzi sono stati ripagati.
Anche se stiamo insieme da poco, abbiamo tantissimi progetti in cantiere e siamo convinti che questo intreccio di competenze in un ambiente dove circola un flusso continuo di idee, sia il futuro.
A proposito ci presentiamo. NONE nasce da unâidea di Gregorio De Luca Comandini, Mauro Pace e Saverio Villirillo. Dobbiamo subito precisare che se siamo qui a Cannes per il secondo anno consecutivo, e non solo con unâinstallazione ma con la realizzazione dellâintero padiglione italiano, è anche grazie alle tante professionalitĂ che si muovono intorno e dentro NONE.
NONE è infatti un collettivo artistico con base a Roma che si muove sul confine tra arte, design e ricerca tecnologica. Sotto lo stesso tetto, in un loft su due piani e unâarea complessiva di 500 mq, condividono le loro professionalitĂ , artisti, architetti, designer, grafici, copywriter, filmaker, sound designer e visual artist. E come nel caso di Cannes, oltre ai progetti individuali, capita spesso di lavorare tutti insieme, di progettare e realizzare le opere direttamente in studio.