Attuale Direttrice delle Gallerie Estensi di Modena, già curatrice e direttrice delle Collezioni Medievali al Walters Art Museum di Baltimora, Martina Bagnoli sarà la nuova direttrice dell’Accademia Carrara di Bergamo. L’incarico avrà durata quadriennale. Attualmente e fino a gennaio 2024, la posizione è ricoperta da Maria Cristina Rodeschini. Bagnoli si insedierà a partire dal primo febbraio 2024 ma già dai prossimi mesi affiancherà lo staff di Accademia Carrara per lavorare alla futura programmazione. La nuova Direttrice potrà contare anche sulla collaborazione e sull’esperienza del General Manager di Fondazione Accademia Carrara, Gianpietro Bonaldi, il cui contratto è stato recentemente rinnovato.
Fondazione Accademia Carrara ha espresso la sua soddisfazione per la scelta di Martina Bagnoli, così come per l’intero iter di selezione – che ha visto pervenire 29 candidature – e ha voluto ringraziare la commissione, composta da Francesco Frangi, Neville Rowley e Cristian Valsecchi. «Martina Bagnoli è una figura di assoluto prestigio, certamente in grado di dare continuità e nuovo impulso all’ottimo lavoro svolto in questi anni da Maria Cristina Rodeschini», ha dichiarato Giorgio Gori, sindaco di Bergamo e presidente Fondazione Accademia Carrara. «È per noi motivo di grande soddisfazione che alla chiamata della Fondazione abbiano risposto, candidandosi alla direzione del Museo, professionisti di altissimo livello, poiché questo conferma la crescita di reputazione di Accademia Carrara».
«La scelta è stata dettata dalla competenza nella progettazione, dalle capacità rispetto agli approcci innovativi verso il patrimonio museale e artistico in termini di conservazione, valorizzazione, fruizione, comunicazione e sviluppo», spiegano dall’Accademia. Martina Bagnoli ha maturato negli anni un’ampia esperienza nazionale e internazionale con comprovata capacità di sviluppare e attuare visioni strategiche per importanti istituzioni culturali e museali. Storica dell’arte, ha avviato il suo percorso di studi alla Cambridge University per poi proseguirlo con un Ph.D presso Johns Hopkins University. Martina Bagnoli ha curato più di 130 tra mostre, pubblicazioni, docenze accademiche e conferenze. Sostenitrice del ruolo dell’arte nella società, solida è la sua esperienza nella raccolta fondi e nella costruzione di partnership.
