Carolyn Christov-Bakargiev Foto © Andrea Guermani Courtesy Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea
Carolyn Christov-Bakargiev è stata riconfermata nell’incarico di Direttore del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea. L’annuncio è stato dato dalla Presidente Francesca Lavazza e dal Consiglio di Amministrazione dell’istituzione, riunitosi questa mattina. Giunta poco prima della naturale scadenza dell’incarico, la proroga avrà effetto a partire dall’1 gennaio 2022.
«Sono molto lieta della riconferma di Carolyn Christov-Bakargiev come Direttore del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea», ha dichiarato Francesca Lavazza, Presidente del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea. «In questi primi mesi della mia Presidenza ho avuto modo di apprezzare la qualità del lavoro svolto dal Direttore e da tutto il suo team. Hanno saputo affrontare con energia e passione le sfide di un periodo ancora complesso, lavorando non solo sui progetti espositivi e artistici, ma ponendo attenzione anche al ruolo sociale del Museo. Sono convinta che, grazie al rinnovo di questo mandato, sarà possibile portare a compimento l’ambizioso progetto di crescita del Castello di Rivoli».
Nata nel 1957, a Ridgewood, New Jersey, cittadina italiana e statunitense, Carolyn Christov-Bakargiev è stata Chief Curator al P.S.1 Contemporary Art Center – A MoMA Affiliate di New York dal 1999 al 2001, quando è entrata a far parte del Castello di Rivoli come Capo curatore, dal 2002 al 2009. Ha curato la 16ma Biennale di Sydney nel 2008, e ha diretto dOCUMENTA(13) nel 2012 a Kassel, Kabul, Banff e Il Cairo/Alessandria. Nel 2015 ha curato la 14ma Biennale di Istanbul. Dal 2013 al 2019 è stata professore di Teoria dell’Arte alla Northwestern University, Evanston, Chicago. Nel 2015 è stata Getty Scholar al Getty Research Institute di Los Angeles. Ha ricevuto l’Audrey Irmas Award for Curatorial Excellence nel 2019.
Interessata alle relazioni tra Avanguardie storiche e arte contemporanea, ha studiato il movimento dell’Arte Povera emerso principalmente a Torino e le sue ricerche sono confluite nel libro “Arte Povera”, pubblicato da Phaidon Press nel 1999. L’anno precedente aveva pubblicato la prima monografia sull’opera dell’artista sudafricano William Kentridge. Nel 2021 per i tipi di Umberto Allemandi, ha curato il Catalogo generale della Collezione Cerruti, della quale è direttrice.
«Ringrazio la Presidente Lavazza e il Consiglio di Amministrazione per la fiducia accordatami», è il commento di Carolyn Christov-Bakargiev. «Il Castello di Rivoli, con la Collezione Cerruti, è un’istituzione piemontese meravigliosa. Dal 1984 il Museo ha dimostrato di essere sempre un punto di riferimento per il mondo dell’arte contemporanea, anche a livello internazionale. Ringrazio il personale tutto per avere collaborato così egregiamente a mantenere il Museo a un alto livello culturale, gli artisti e il pubblico per la loro partecipazione e sono felice di poter proseguire il mio mandato e servire la nostra comunità».
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