Categorie: Personaggi

More, ancora arte a Roma |

di - 10 Ottobre 2002

Nei giorni scorsi hai presentato a Roma la tua nuova iniziativa. Dopo aver aperto una galleria a Trastevere inauguri una agenzia per l’arte contemporanea. Di che si tratta?
More è una associazione culturale che ha l’ambizione di fornire un nuovo ideale crocevia tra le varie correnti e tendenze, italiane e straniere, dell’arte contemporanea. Organizzeremo solamente un evento a cadenza annuale, concentrando in questo unico momento tutte le nostre forze e capacità. Ci occuperemo, infatti, di tutta la gestione dell’evento, teorica e pratica: dall’organizzazione, alla
promozione, alla ricerca degli sponsor, alla comunicazione.

Dunque ti porrai in rapporto con le strutture pubblico amministrative in città? O ti rivolgerai anche a privati e fondazioni…?
Per realizzare eventi come quelli che abbiamo in programma è necessario guardarsi intorno a 360°, quindi ben vengano aiuti e collaborazioni da parte di enti pubblici e di privati.

Quali sono gli spazi che ti piacerebbe ‘invadere’ con le iniziative di More? Riesci ad anticiparci qualche nome di artista che vorresti invitare? Anche solo ipotesi…
Ovviamente mi piacerebbe trovare degli spazi inediti, e trasformarli con l’aiuto degli artisti in luoghi “d’arte”, ma molto più realisticamente verranno usati spazi già deputati per questo tipo di esposizioni, per esempio lo Stenditoio del San Michele. Stiamo lavorando ad un evento multimediale, in contemporanea da diversi paesi del mondo gli artisti nei loro atelier daranno vita ad un performance collettiva. Ci piacerebbe lavorare in questa occasione con Nan Goldin, Peter Halley, Pipilotti Rist (in foto un lavoro dell’artista svizzera ndr), Gregor Scneider…

Le tue iniziative (una nuova galleria, una nuova e fresca programmazione nello spazio storico di Via Margutta, una agenzia di produzione-eventi…) sintetizzano in parte il grande recupero che, nel mondo dell’arte contemporanea, sta vivendo Roma. Hai riflettuto su questo aspetto? Che ne pensi?
Sono sicuro che Roma stia vivendo un momento di grande recupero nei confronti dell’arte contemporanea, vorrei che se ne accorgano anche i media, (non parlo di te) un po troppo distratti da altre città più generose nei loro confronti…

articoli correlati
L3, la programmazione dello Studio Lipoli di Via Margutta

massimiliano tonelli

[exibart]

Visualizza commenti

  • Davvero una splendida iniziativa! Complimenti e un in bocca al lupo a Lipoli.

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Biennale Arti Islamiche 2025: a Jeddah, dialogo tra fede e contemporaneità

Oltre 30 artisti da tutto il mondo, tra cui l’italiano Arcangelo Sassolino, esporranno a Jeddah opere che riflettono sul dialogo…

30 Dicembre 2024 18:21
  • Mercato

Mercato dell’arte 2024: storia e cronistoria dell’anno che sta per finire

Fiere, aste, collezionisti, aggiudicazioni in giro per il globo. Un ultimo sguardo ai traguardi del 2024, da gennaio a dicembre,…

30 Dicembre 2024 17:48
  • Progetti e iniziative

Viaggio nella discoteca globale di Demetrio Stratos: il progetto a Ravenna

A Palazzo Malagola di Ravenna, un progetto espositivo svela lo straordinario archivio del leggendario Demetrio Stratos: un lungo viaggio tra…

30 Dicembre 2024 17:30
  • Moda

Quiet luxury e brat: tutte le tendenze che hanno dominato la moda nel 2024

Ripercorriamo alcuni momenti che hanno segnato il mondo della moda in questo ultimo anno.

30 Dicembre 2024 15:42
  • Libri ed editoria

The Christmas Book: storie d’arte sul Natale, da scoprire in un nuovo libro

Dai disegni di Andy Warhol all’albero capovolto della Tate Modern: storie di arte, design e creatività a tema Natale, da…

30 Dicembre 2024 12:05
  • Arte contemporanea

I regali di Natale di Jenny Holzer per i bambini colpiti dalla guerra in Ucraina

Jenny Holzer porta un messaggio di pace e solidarietà con l’arte: i suoi regali saranno consegnati a 300 bambini nelle…

30 Dicembre 2024 11:05