Addio a Hermann Nitsch, fondatore dell'Azionismo Viennese
A poche ore dall’apertura della sua mostra in occasione della Biennale, la notizia della scomparsa di Hermann Nitsch, tra i padri fondatori dell’Azionismo Viennese. Ne danno la notizia la moglie Rita e Roman Grabner, curatore della mostra veneziana, che hanno annunciato che l’artista si è spento il 18 aprile in un ospedale di Mistelbach, in Austria. Aveva 84 anni.
Punto di riferimento per l’arte del Novecento, Hermann Nitsch era nato a Vienna nell’agosto del 1938. Diventato celebre per il suo Teatro delle Orge e dei Misteri, si è da sempre cimentato con le arti performative, così come con la pittura, la scultura, la scenografia, la grafica e la scrittura. Considerato il padre fondatore indiscusso dell’Azionismo Viennese, ha portato avanti una sua idea di arte non senza controversie, implicando l’uso del sangue e lo sventramento di animali morti sul palcoscenico, in complessi rituali catartici.
La mostra veneziana, presso lo spazio Oficine 800 alle Fondamenta San Biagio, sull’isola della Giudecca, si terrà a partire da oggi fino al 20 luglio, con l’organizzazione di Zuecca Projects, in collaborazione con la collezione privata di Helmut Essl, e la Galleria Kandhofer e il supporto della Hermann Nitsch Foundation. Oltre a opere mai viste in Italia, 20th Painting Action presenta anche la 20esima azione pittorica, l’unica azione dell’artista interamente custodita in un’unica collezione. Tutte le info qui.
La Galleria Franco Noero per la prima volta ospita una l'opera di Calzolari: un’esperienza sensoriale e concettuale, dove il gesto…
Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…
Inaugurerà il prossimo 21 giugno, e proseguirà fino al 2 novembre, "Street Art Revolution. Banksy e compagni: itinerari d’arte", il…
Tutto pronto per l'asta meneghina della prossima settimana. Sguardo in anteprima agli highlights del catalogo, tra nomi italiani e internazionali
Fino al 29 settembre 2025, Fondazione Prada ospita la mostra monografica NADA, di Thierry De Cordier, artista-filosofo belga che opera…
Dall'arte povera alla pop art, passando per il cinema sperimentale e i libri d'artista, la splendida villa di Verbania omaggia…