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Palazzo Ducale di Genova: Ilaria Bonacossa è la nuova direttrice
Personaggi
di redazione
È Ilaria Bonacossa la nuova direttrice di Palazzo Ducale di Genova. Nata a Milano, nel 1973, già alla guida della fiera d’arte contemporanea Artissima di Torino, Bonacossa subentra a Serena Bertolucci, che dal 2024 dirigerà il Museo M9 di Mestre e alla quale la Fondazione per la Cultura preferì non rinnovare l’incarico per il secondo mandato. La scorsa estate, la decisione dell’ente, istituito dal Comune di Genova e dalla Regione per la gestione dell’edificio storico, sede del dogato dell’antica Repubblica, sollevò diverse polemiche. L’addio alla direttrice Bertolucci arrivava inaspettato e andava ad aggiungersi al mancato rinnovo, a ottobre 2022, del presidente Luca Bizzarri, a sua volta sostituito da Beppe Costa e dal vicepresidente Francesco Berti Riboli. Per Bonacossa si tratta di un ritorno nella città ligure, dove aveva lavorato come curatrice del museo di arte contemporanea Villa Croce, tra il 2012 e il 2016.
Una direttrice per Palazzo Ducale: il lungo inter
All’avviso di selezione per l’incarico della direzione di Palazzo Ducale, pubblicato a inizio agosto 2023, parteciparono oltre 100 candidati. La preselezione per l’accertamento del possesso dei requisiti specifici da parte dei candidati è stata svolta da Praxi, società specializzata in ricerca e valutazione di risorse umane. Il Consiglio direttivo ha poi nominato una Commissione esterna con il compito di svolgere un esame valutativo dei candidati. Questo esame ha portato alla scelta, in base a una graduatoria che ha tenuto conto dei criteri elencati nell’avviso – esperienze manageriali specificamente coerenti con il profilo selezionato; capacità professionali; capacità manageriali situazionali – di una shortlist di candidati, dalla quale il Consiglio direttivo ha potuto selezionare il direttore. Alla fine, la scelta è ricaduta su Bonacossa, che ha superato per punteggio Alessandro Bollo, l’altra candidatura ancora in lizza. L’incarico avrà durata quinquennale.
«Si è concluso un percorso doverosamente accurato e lungo che ha portato alla scelta del nuovo direttore», ha commentato il presidente di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Beppe Costa. «Palazzo Ducale è un’istituzione dal prestigio indiscusso – prova ne è il grande numero di candidature che sono pervenute – e nella valutazione siamo stati guidati da questa consapevolezza e dalla volontà di mantenere alto il livello qualitativo della nostra produzione culturale», ha proseguito Cosa, ricordando e ringraziando comunque il direttore uscente Serena Bertolucci. «Sono sicuro che la dottoressa Ilaria Bonacossa, oltre a proseguire nel sentiero tracciato in anni di storia del Palazzo, sarà in grado di farci fare un ulteriore salto in avanti in termini di innovazione, di coinvolgimento del territorio e di centralità all’interno del panorama nazionale e internazionale. Il nuovo direttore potrà contare su una macchina affidabile composta da persone che lavorano ogni giorno in modo appassionato, professionale e prezioso. A lei va il mio personale augurio, quello del Consiglio direttivo, dei partecipanti al Consiglio e dei soci fondatori».
Il ritorno di Ilaria Bonacossa a Genova
Nel gennaio 2022, Ilaria Bonacossa era stata nominata direttrice del costituendo Museo Nazionale dell’Arte Digitale di Milano, uno degli istituti autonomi di recente istituzione del MIC – Ministero della Cultura. Il contratto di Palazzo Ducale però non esclude la somma di incarichi, quello del Ministero è invece esclusivo ma sono consentite autorizzazioni in casi specifici, per esempio per incarichi di direzione artistica o consulenza. Quindi, le due cariche potranno eventualmente essere portate avanti insieme (previa autorizzazione del superiore Ministero).
Storica dell’arte, laureata all’Università Statale di Milano, ha ottenuto un Master in Curatorial Studies dal Bard College di New York. Direttrice di Artissima dal 2017 al 2021, direttrice del corso di Master Accademico in Contemporary Art Markets alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, Bonacossa è stata curatrice del Padiglione Nazionale dell’Islanda alla 55ma Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia nel 2013. Dal 2012 al 2016 ha diretto il Museo di Villa Croce di Genova, per la quale ha sperimentato nuove forme di collaborazione pubblico-privato.
È stata direttrice di progetti curatoriali per importanti fondazioni artistiche italiane. Ha lavorato come curatore senior alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino dal 2003 al 2008, dove ha curato numerose mostre collettive internazionali. Nel 2007 è stata membro della giuria per i Leoni d’Oro alla Biennale di Venezia. Ha curato, tra le altre, mostre personali di Nick Devereaux, Ian Kiaer, Zhang Enli, Tony Conrad, Julieta Aranda, Massimo Grimaldi, Alberto Tadiello e Katrin Sigurdardottir, e scritto del lavoro di Cristof Yvoré, Kees Goudzwaard e Marlene Dumas.