Categorie: Premi

I giovani talenti del Premio Nazionale delle Arti: ecco i vincitori

di - 9 Dicembre 2023

Arriva alla 17ma edizione il PNA – Premio Nazionale delle Arti, il riconoscimento dedicato ai giovani talenti delle arti figurative, digitali e scenografiche, rivolto agli studenti delle Accademie di tutta Italia. La Cerimonia di premiazione si è svolta a Carrara, al Teatro degli Animosi, alla presenza del Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini. Promosso annualmente dal MUR – Ministero dell’Università e della Ricerca, nell’ambito delle iniziative a favore dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica – AFAM, questa edizione del PNA era incentrata sulla Cultura materiale_cultura dei materiali, tema scelto nella sezione arti figurative.

«I premi e le altre provvidenze occasioni di riconoscimento per giovani artisti si stanno però diffondendo, appartengono ormai all’odierno Sistema dell’Arte, con modalità e risultati differenziati», ha raccontato Silvia Papucci, direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Carrara, che quest’anno ha organizzato il premio. «Una caratteristica che credo sia propria del Premio Nazionale delle Arti non è solo l’elezione di un’eccellenza, accompagnata dal suo rituale, quanto l’occasione speciale che il premio genera di “fare gruppo”, di creare rapporti e attivare confronti. In definitiva di presentare e auto-rappresentare una generazione di personalità creative che ambiscano alla professione delle arti. E questa dimensione corale del Premio, che oggi ospitiamo, sono convinta sia condivisa dai miei colleghi docenti».

Ad accompagnare la cerimonia, una mostra diffusa con le opere realizzate da circa cento studenti individuati tra gli iscritti alle 25 Accademie di Belle Arti italiane. Le esposizioni, visibili fino al 14 gennaio 2024, sono ospitate in tre edifici storici di Carrara: Palazzo Cybo-Malaspina, sede dell’Accademia, Palazzo Del Medico e Palazzo Binelli.

«Questo Premio è molto importante per noi. È un progetto in cui crediamo che vuole valorizzare il talento, la creatività, l’arte. E ci permette di dare attenzione al sistema dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica, l’AFAM. Una delle tre anime del Ministero dell’Università e della Ricerca che noi vogliamo rafforzare», ha spiegato il Ministro Anna Maria Bernini, aggiungendo che «Il percorso AFAM verso l’omologazione come percorso universitario è stato già avviato. Abbiamo emanato il primo regolamento sul reclutamento, continueremo a lavorare per portare il sistema dell’AFAM all’equipollenza rispetto alla laurea universitaria». Il Ministro Bernini ha poi evidenziato come, proprio su impulso del MUR, la legge di Bilancio stanzia 206 milioni per finanziare interventi in edilizia a favore di tutte le istituzioni dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica.

«Il Premio non va inteso, allora, come una esposizione di progetti e artefatti in rapporto effimero con la società, ma come un confronto con la società stessa, valorizzando i nuovi sistemi dell’arte e le professioni da essi emergenti, la maggior parte delle quali pone a proprio fondamento la creatività e la progettualità sottolineata da una specifica ricerca di valori artistici», ha spiegato Antonio Passa, Presidente dell’Accademia di Carrara. «In ragione di questa vocazione, il Premio cerca di offrire la visione e, al tempo stesso, la flessibilità che definiscono professioni artistiche che sempre più interagiscono con il pubblico e si confrontano operativamente con la società: considerato che la spendibilità di prodotti artistici sui mercati contemporanei richiede il requisito della creatività e dell’innovazione».

Premio Nazionale delle Arti 2024: i vincitori e le menzioni

Sezione Arte elettronica: Carlotta Premazzi – Carrara. Titolo: “Lucid Dream”

Sezione Arti grafiche: Laura Paladini – Lecce. Titolo: “Crittografia Simmetrica”

Sezione Decorazione: Arianna Ladogana – Bari Titolo: “L’anima verde”

Menzione: Rita Amadori – Ravenna. Titolo: “Mnemosyne”

Sezione Fotografia: Raffaele Rando – Catania Titolo: “Anime sole”

Menzione: Ariele Giari – Carrara Titolo: “Materia viva”

Sezione Opere interattive: Polvere Eliana e Violi Manuela – Roma Titolo: “Resonance galactica”

Sezione Pittura: Anica Kitanoska – Ravenna   Titolo: “Posto sconosciuto”

Menzioni:

Daniele Paternostro – Palermo Titolo: “I,VECO”

Marco Chemello –  Verona Titolo:” Larvae Painting”

Sezione Produzioni audiovisive di narrazione e creazione: Jiang Yijun – Carrara. Titolo: “Il Tocco, la chiamata”

Sezione Scenografia teatrale, cinematografica e televisiva:

EX equo Marta Galbiati – Milano   Mammana Francesca – Milano

Titolo: “Macbeth”

Menzione: Alessandra Bianchettin – Carrara Titolo: “L’Italiana d’Algeri”

Sezione Scultura: Perrucci Lorenzo – Carrara   Titolo: “Kids”

Menzione: Emanuele Fontana – Carrara Titolo: “Open”

Sezione Videoinstallazioni: Lara Schilirò – Catania Titolo: “Autoritratto: vivo dunque mi esprimo”

Sezione Restauro: Claudia De Rose, Accademia Belle Arti di Bologna, PFP5

Menzione: Alexandru Vlad Hristodor – Accademia Belle Arti Statale di Verona, PFFP1

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