Che la distanza sia una misura relativa, è un concetto che, negli ultimi mesi, abbiamo imparato a conoscere sotto sfumature inaspettate. Allo stesso modo, la vicinanza, la prossimità, l’empatia, sono parole che hanno assunto una diversa connotazione. Ed è sul significato della parola “Legàmi”, che è incentrata la sesta edizione del Concorso Nazionale di Arte Attuale EneganArt, la cui mostra dei 24 artisti finalisti sarà ospitata nella sale della Strozzina di Palazzo Strozzi, a Firenze, fino al 19 dicembre. Promosso da Enegan, leader nei servizi di fornitura di gas, luce e telecomunicazioni, rivolto ad artisti provenienti da ogni parte del mondo e residenti in Italia, aperto ai tutti i linguaggi, tra pittura, fotografia e scultura, il concorso quest’anno ha ricevuto circa 1300 candidature, a dimostrazione di come l’arte sia una modalità di espressione privilegiata, nella costruzione di rapporti, soprattutto in un periodo del genere.
«Dopo uno stop forzato a causa della pandemia ci siamo rimessi in gioco con un tema che facesse riflettere sulla situazione emotiva attuale», ha commentato Ileana Mayol, ideatrice e coordinatrice del progetto che, dal 2015, si occupa di ricerca e valorizzazione dell’arte emergente. «Il progetto EneganArt continua a crescere con soddisfazione permettendoci di dare visibilità a tanti artisti e ad oggi si può collocare tra le iniziative più importanti in Italia nel settore dell’arte».
Durante la cerimonia di inaugurazione, che si terrà sabato, 18 dicembre, verranno decretati i quattro vincitori che si aggiudicheranno un premio in denaro, compreso il premio Save the Planet, per un totale di 10mila euro, oltre alla pubblicazione sul catalogo daArte. Le opere vincitrici entreranno a far parte della Collezione EneganArt. Per questa edizione la Giuria sarà composta da Arturo Galansino, Direttore Generale Fondazione Palazzo Strozzi e Presidente di Giuria, Antonio De Crescenzo, Fondazione CR Firenze, Giandomenico Semeraro, Storico dell’arte contemporanea e docente Accademia di Belle Arti di Firenze, Patrizia Cammeo, Fondatore Gruppo UFO, architettura radicale, Giovanni Pucci, Amministratore delegato e socio co-fondatore Enegan Spa, Elena Stoppioni, Presidente Save The Planet Aps, Gabriele Chianese, Art Advisor.
«Siamo lieti di essere parte di questo progetto e di ospitare negli spazi della Strozzina il progetto EneganArt», ha dichiarato Arturo Galansino. «Il tema di questa edizione crea una riflessione attuale sulla contemporaneità: la connessione e gli spazi di condivisione tra le persone. Palazzo Strozzi si pone quindi come luogo ideale per una mostra che vuol dare spazio a nuove voci, di artisti in grado di fornire nuove visioni e prospettive».
E a proposito di nuove prospettive, questa edizione di EneganArt presenta per la prima volta il Museo virtuale. Navigando all’interno del sito eneganart.it, sarà possibile muoversi in un ambiente realizzato interamente in 3D per vedere le opere di questa mostra e scoprire i padiglioni di quelle precedenti.
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