Relativamente lontana dal tempo in cui Marc Augé indagava le prime fisionomie etiche e linguistiche dei non-luoghi, aria magazine si apre alla possibilità di rileggere ciò che ci circonda come una estensione intima del nostro modo di sentire. Ridefinisce gli spazi urbani e naturali del vivere partendo dall’idea stessa di abitarli. Dipana i filamenti emotivi che permeano lo spazio e risponde a una necessità interiore che ribalta i concetti di anonimato e spersonalizzazione. La molteplicità dell’assenza viene quindi ricostruita in forme di sensibilità e il perdersi non sussiste più come smarrimento, ma come ricognizione di sé.
La teoria della “geografia emozionale” di Giuliana Bruno, elaborata in The atlas of emotion, è il presupposto teorico da cui ha inizio questa ricerca. La studiosa napoletana, che insegna a Harvard, indaga un’ipotesi di rigenerazione a partire dalla capacità di concepirsi in contatto con il vissuto. Propone uno smembramento del confine corporeo, in cui l’idea di viaggio non è legata a uno spostamento fisico ma mentale, volto a configurare il luogo come regione interna dell’emozione. Numerosi riferimenti –da Voltaire a Benjamin, da Madeleine de Scudéry a Debord, da Asger Jorn a Henri Lefebvre– sono integrati in questa riflessione sulla compenetrazione, sulle mobilità esplorative del desiderio, sulle reti di passaggio tra corpi e paesaggi, dove significativo appare il riferimento a un artista come Guillermo Kuitca, che con le sue mappe allude alla mescolanza dei paesaggi con la sessualità, la vita emotiva e biologica. Aria fa proprio lo slittamento dalle manifestazioni della vita all’arte. Riesce a fondere le istanze della rivista agli approfondimenti del catalogo e trat
daniele fiacco
pre[ss]view è diretta da marco enrico giacomelli
[exibart]
A Palazzo delle Paure, fino al 24 novembre, Lucio Fontana, Piero Manzoni, Enrico Baj, Bruno Munari, Arturo Vermi, Ugo La…
Davide Monteleone si aggiudica il Photo Grant 2024 promosso da Deloitte con uno progetto fotografico che esplora i territori delle…
Dopo oltre quattro anni di stop, il Museo della Moda di Palazzo Pitti riapre integralmente con un nuovo allestimento, che…
Il giovane artista brasiliano Ilê Sartuzi ha sottratto un’antica moneta d’argento da una teca del British Museum, per restituirla nella…
Persone senza fissa dimora diventano protagoniste di una mostra grazie alla forza della pittura: il progetto di Michele Bellini fa…
Una nuova esposizione permanente per raccontare la lunga storia di Palazzo Reale di Napoli che, con il Belvedere riaperto e…