30 artisti per raccontare l’essenziale: la mostra a Saluzzo, per Start

di - 26 Maggio 2023

30 artisti per raccontare “l’essenziale”, ovvero ciò che è «Indispensabile, necessario. Conciso, sintetico, come tutto ciò che costituisce l’essenza di una cosa. Ciò di cui non si può fare a meno», come da definizione, che lascia spazio a infinite altre variazioni e sfumature. Curata da Francesca Canfora, la mostra collettiva sarà visitabile dal 27 maggio al 18 giugno 2023, negli spazi di Quartiere, sede della Fondazione Bertoni, a Saluzzo, in occasione di START, festival annuale promosso dalla stessa Fondazione, dedicato alle tradizioni artistiche e artigiane della bella cittadina piemontese e della sua fiorente area.

“Essenziale” è dunque il tema di questa edizione, il fil rouge che accompagnerà tutte le manifestazioni in programma, «Nato da un profondo ragionamento sul presente e su cosa ci sta accadendo, soffermandosi in particolare sulla voce della natura o sul dar voce a essa in un momento in cui l’ambiente – finalmente – è al centro dei nostri pensieri», spiegano gli organizzatori.

Dopo le manifestazioni dedicate all’artigianato e all’antiquariato, Nell’ambito della sezione del festival dedicata all’arte contemporanea, la mostra “Essenziale” vede il coinvolgimento di artisti emergenti ma anche di autori più noti e dal curriculum di lungo corso, tutti interpreti del tema attraverso le tecniche e linguaggi espressivi più vari. «Indagando il concetto di essenziale è istintivo pensare all’atomo come elemento primo costitutivo della realtà e, in relazione all’arte, al punto e alla linea come unità geometriche minime e basilari di rappresentazione del mondo, racchiudendo entrambe in sé il potenziale per descrivere e restituire la complessità dell’intero Universo», ha spiegato la curatrice, Francesca Canfora. «Punto e linea sono anche moduli semplici alla base di forme complesse di codificazione e di linguaggio: basti pensare all’alfabeto Morse, al codice Braille o ancora all’assonanza con il codice binario all’origine della programmazione informatica. Le infinite combinazioni di linee intere e spezzate hanno dato vita alla tradizione millenaria dell’I Ching, il libro dei mutamenti, strumento divinatorio utilizzato nella Cina antica per rivelare avvenimenti futuri», ha continuato Canfora, in un rapido excursus sulle varie espressioni del termine “essenziale”, culminato nel «Celebre statement, inno della modernità, coniato da Ludwig Mies Van Der Rohe, Less is more».

Diffusa nei suggestivi spazi dell’ex caserma Mario Musso, attuale sede della Fondazione Bertoni, tra antiche scuderie e cortili, l’esposizione sarà quindi scandita dalle opere di Elizabeth Aro, Prisca Baccaille, Simone Bubbico, Stefano Caimi, Mauro Campagnaro, Davide Maria Coltro, Francesca Dondoglio, Yirui Fang, Chiara Ferrando, Stefano Fiorina, Giulia Fumagalli, Federica Gonnelli, Luca Grechi, Alessandra La Marca, Michela Longone, Teo Martino, Vittoria Mazzonis, Noemi Priolo, Maura Prosperi, Daniele Ratti, Enrica Salvadori, Tommaso Sandri, Giulia Spernazza, Elena Tortia, Mauro Valsecchi, Stefano Zaratin, Marzio Zorio.

Nell’ambito della mostra, presentata da Paratissima per START/Arte, due tra gli artisti emergenti under 40 esposti saranno selezionati e premiati con la possibilità di essere ospiti nelle mostre conclusive del corso N.I.C.E. New Independent Curatorial Experience, il master in pratiche curatoriali di Paratissima. Le mostre conclusive saranno ambientate negli spazi della Cavallerizza di Torino.

Articoli recenti

  • Mostre

“La Caduta degli angeli ribelli. Francesco Bertos” in mostra a Vicenza

Alle Gallerie d'Italia di Vicenza, in mostra la scultura del Settecento di Francesco Bertos in dialogo con il capolavoro "Caduta…

23 Dicembre 2024 0:02
  • Architettura

«L’umano al centro dell’architettura». La prossima edizione della Biennale di Seoul raccontata dal suo direttore

La capitale coreana si prepara alla quinta edizione della Seoul Biennale of Architecture and Urbanism. In che modo questa manifestazione…

22 Dicembre 2024 19:15
  • Libri ed editoria

Quel che piace a me. Francesca Alinovi raccontata da Giulia Cavaliere in un nuovo libro

Giulia Cavaliere ricostruisce la storia di Francesca Alinovi attraverso un breve viaggio che parte e finisce nella sua abitazione bolognese,…

22 Dicembre 2024 17:00
  • Cinema

Napoli-New York: il sogno americano secondo Gabriele Salvatores

Due "scugnizzi" si imbarcano per l'America per sfuggire alla povertà. La recensione del nuovo (e particolarmente riuscito) film di Salvatores,…

22 Dicembre 2024 9:00
  • Arte contemporanea

Sguardi privati su una collezione di bellezza: intervista a Francesco Galvagno

Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…

22 Dicembre 2024 8:20
  • Mostre

Dicembre veneziano: quattro mostre per immergersi nel dialogo culturale della laguna

La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…

22 Dicembre 2024 0:02