Al MAXXI L’Aquila una installazione per ricordare il sisma del 2009

di - 3 Aprile 2024

Dal 5 al 21 aprile, la di Corte di Palazzo Ardinghelli, sede del MAXXI L’Aquila, ospiterà una installazione di Emanuela Giacco, dedicata al drammatico sisma del 2009. Intitolata In un battito d’ali, l’opera è stata scelta dalla Fondazione MAXXI per il quindicesimo anniversario del terremoto che ha profondamente sconvolto la vita della comunità aquilana, causando complessivamente 309 vittime, oltre 1600 feriti e più di 10 miliardi di euro di danni, danneggiando gravemente anche molti siti di rilevanza storica e culturale, come il Forte Spagnolo, la cupola della Chiesa delle Anime Sante, l’abside e il transetto del Duomo e della Basilica di Santa Maria di Collemaggio e una parte della Casa dello Studente. A ricordare la tragedia, l’opera di Giacco, una coppia di ali di farfalla, tessute con nodi di cime nautiche e sospese, pronte a prendere il volo. Un’opera simbolo di libertà, trasformazione e speranza, rappresentativa della rinascita del capoluogo abruzzese.

Dopo gli studi in ingegneria, per Emanuela Giacco è stato fondamentale l’incontro con il Prof. Picozza, presidente della Fondazione Giorgio ed Isa De Chirico, con il quale ha organizzato la sua prima mostra personale, e con Marina Mattei, curatrice archeologa dei Musei Capitolini. Ha esposto a Bruges, Barcellona, Corte Franca, Firenze, Genova, La Spezia, L’Aquila, Mantova, Milano, Olbia, Palermo, Parigi, Poltu Quatu, Porto Rotondo, Roma, San Pantaleo, Torino, Vasto, Venezia. Nel 2019 si sposta nuovamente in Abruzzo per entrare nello studio del maestro Tiberio, avvicinandosi alla scultura. Nel 2020, in concomitanza con la pandemia, si trasferisce in Sardegna, dove dalla ricerca pittorica passa alla sperimentazione di sculture tessili in cime nautiche di recupero.

L’opera In un battito d’ali si fa portavoce di un messaggio positivo, di resilienza e rinascita dopo una tragedia di qualunque tipo, fisica come un terremoto ma anche interiore ed emotiva. «Il filo che ha generato il bozzolo diventa materia delle nuove ali che testimoniano legami, i nodi, le matasse di ognuno in relazione con l’altro: una rappresentazione di “Io” che si collega al “Tutto”; una scintilla di energia che fa parte di un disegno più ampio», spiega l’artista.

L’opera sarà presentata il 5 aprile, con i saluti di Alessandro Giuli, Presidente Fondazione MAXXI, e di Pierluigi Biondi, Sindaco dell’Aquila.

Articoli recenti

  • Progetti e iniziative

CIFRA e LOOP, insieme, in Spagna, per celebrare gli artisti che stanno espandendo la frontiera digitale

Anche quest’anno, dopo le due precedenti edizioni, CIFRA presenta a Loop Art Fair il suo Premio, e nella serata del…

20 Novembre 2024 0:02
  • Musei

Il Museo Bagatti Valsecchi fa 30 anni e guarda al contemporaneo: la parola al direttore

Il Museo Bagatti Valsecchi di Milano fa 30 anni ma la sua storia è molto più lunga: per celebrare il…

19 Novembre 2024 18:05
  • Arte contemporanea

Luc Tuymans in Cina: la grande retrospettiva all’UCCA di Pechino

All’UCCA Center for Contemporary Art di Pechino la prima grande mostra di Luc Tuymans: 87 opere per ripercorrere la lunga…

19 Novembre 2024 17:28
  • Mostre

Al Castello di Rivoli c’è una mostra di opere “organiche”

Non si tratta dell'ennesima mostra sul rapporto uomo-ambiente: Mutual Aid offre una profonda visione multispecie e interspecie, con opere nate…

19 Novembre 2024 16:36
  • Progetti e iniziative

Fondazione Maria Cristina Carlini: a Milano, un nuovo spazio per la scultura

Aprirà a gennaio, a Milano, la nuova sede della Fondazione Maria Cristina Carlini, per custodire 50 anni di scultura e…

19 Novembre 2024 12:25
  • Mercato

Tutta l’arte moderna e contemporanea in vendita da Phillips, a New York

Tempo di grandi aste newyorkesi. Sguardo agli highlights della Modern & Contemporary Art Evening Sale, da Warhol a Pollock a…

19 Novembre 2024 11:08