Domingo Milella, Grotta del Pech-Merle, Cappella dei Mammut, Francia, 2018
Dall’insondabile mistero delle pitture rupestri celate sulle pareti di grotte preistoriche, al senso del bello e del terribile di Pablo Picasso, le cui opere hanno espresso il linguaggio visivo del Novecento. Parlando di immagine nelle sue infinite accezioni c’è sempre molto da dire e proprio da questa fervida loquacità prende le mosse Parlantina. Incontri in Fondazione, un nuovo ciclo di conferenze dedicate ai linguaggi dell’arte e alla loro connessione con le pratiche del XX e XXI secolo. La rassegna, curata da Roberto Lacarbonara e Lorenzo Madaro, si svolgerà nella biblioteca della Fondazione Biscozzi Rimbaud di Lecce, proponendo un calendario di appuntamenti con artisti, critici e studiosi, che prende il via oggi, 25 marzo.
Il titolo Parlantina, con una sfumatura ironica ma anche metodologica, suggerisce un approccio critico e dinamico al dibattito artistico, in un gioco di rimandi tra aneddoti, storia e riflessioni. Nel corso di cinque appuntamenti, artisti e studiosi si confronteranno su tematiche che spaziano dalla fotografia all’arte concettuale, dalla critica d’arte alla storia dell’immagine.
A inaugurare il programma sarà l’incontro Dentro l’immagine preistorica, che vedrà protagonista il fotografo Domingo Milella. Da anni impegnato in una ricerca sulle tracce arcaiche del pensiero simbolico, Milella esplora i siti preistorici più significativi d’Europa, dalle grotte spagnole del Monte Castillo alle cavità ipogee della Francia, fino alla Grotta dei Cervi di Porto Badisco e ai graffiti della Val Camonica. Con oltre 30 spedizioni alle spalle, il fotografo pugliese racconta la sua esperienza come un viaggio nel tempo, capace di rivelare la matrice primordiale dell’arte: «Fotografare l’interno di una caverna preistorica è aprire un varco spazio-temporale».
Formatosi alla School of Visual Arts di New York sotto la guida di Stephen Shore e influenzato dal lavoro di Thomas Struth, Milella ha esposto in prestigiose istituzioni internazionali, dalla 54ma Biennale di Venezia al Foam Museum di Amsterdam, dal Museo Nazionale Romano alla Royal Academy of Arts di Londra, che nel 2023 gli ha conferito il Bryan Robertson Trust Award. La sua ricerca, intrecciando immagine, preistoria e astrazione, continua a suscitare un profondo dialogo tra passato e presente, tra segni ancestrali e codici visivi contemporanei.
Il 10 aprile 2025 Alberto Salvadori parlerà di Ugo Mulas. L’operazione fotografica. Il 7 maggio Francesco Poli affronterà il tema L’ironia è una cosa seria, mentre il 21 maggio Gianni Leone ripercorrerà i 40 anni di Viaggio in Italia, l’ormai leggendario progetto ideato da Luigi Ghirri e pubblicato nel 1984, considerato una pietra miliare della Scuola Italiana di Paesaggio.La rassegna si concluderà il 28 maggio con Rachele Ferrario, che partirà dal volume La contesa su Picasso. Fernanda Wittgens e Palma Bucarelli, che racconta la vita delle direttrici della Pinacoteca di Brera a Milano e della Galleria Nazionale d’Arte Moderna a Roma.
Gli incontri, a ingresso libero fino a esaurimento posti, si terranno alle ore 18:30 nella biblioteca della Fondazione Biscozzi Rimbaud.
Organizzata da TOE, con la direzione di Paolo Batoni, la terza edizione di Cremona Art Fair ha chiuso con più…
Si è spento Pierluigi Nicolin: storico direttore di Lotus, attento ai processi di trasformazione urbana, aveva cofirmato il progetto per…
240 stand, le superstar internazionali, tanti nomi italiani. Così la maxi fiera torna al centro congressi di Hong Kong, ecco…
Annunciata ufficialmente la nomina di Cristiana Perrella come nuova direttrice del museo MACRO di Roma: succede a Luca Lo Pinto,…
Nel deposito del Musée de la Chartreuse di Douai, in Francia, si nascondeva da 150 anni un’opera di Lavinia Fontana,…
Inaugurato a Lisbona il MACAM, il nuovo museo che espone la prestigiosa collezione d’arte contemporanea di Armando Martins e si…