Domitilla Dardi, Lorenzo Fusi e Marco Imperatori sono i nuovi membri del comitato scientifico di Arte Sella, l’associazione che, dal 1986, promuove il dialogo tra l’arte contemporanea e la natura, nel contesto suggestivo della Val di Sella, in Trentino. Esperti, rispettivamente, nei settori di design, arte e architettura, i tre nuovi componenti vanno ad aggiungersi a Mario Brunello, Direzione artistica musicale, Roberto Casarotto, Responsabile Arte Sella Danza, e a Ugo Morelli, Responsabile scientifico Arte Sella Education.
«Nel corso di 38 anni, Arte Sella ha sempre saputo rinnovarsi, attenta ai cambiamenti e alla contemporaneità: indagare la relazione tra uomo e natura attraverso l’arte contemporanea è un tema e una sfida che porta avanti da tempo, con la volontà di continuare a essere una fucina di arte, architettura, design, musica, teatro e danza in costante evoluzione», hanno spiegato da Arte Sella.
Centinaia gli artisti internazionali che si sono avvicendati nel corso di tanti progetti site specific realizzati attraverso l’utilizzo di materiali naturali, trasformando Arte Sella in un museo a cielo aperto e in piena armonia con i ritmi della natura e dando vita a tre percorsi espositivi costellati di opere d’arte.
Nel Giardino di Villa Strobele, dove, nel 1986, nacque Arte Sella, sono visitabili opere realizzate da architetti di fama internazionale, come Ettore Sottsass, Angelo Mangiarotti, Eduardo Souto de Moura, Kengo Kuma, Michele De Lucchi, Stefano Boeri, Mario Cucinella. Lungo il Sentiero Montura, che collega il giardino di Villa Strobele e l’area di Malga Costa, è possibile incontrare le opere di Shally Matthews e le panchine d’artista del progetto Arte Sella Benchmark. Nell’area di Malga Costa, infine, ci si può immergere in un ampio parco alla scoperta delle opere monumentali di Arte Sella, tra le quali la Cattedrale Vegetale di Giuliano Mauri, il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto e il Nido di Sella di Nils-Udo, e poi lavori di Arcangelo Sassolino Edoardo Tresoldi e Steven Siegel, tra gli altri.
Dal 2 agosto inizierà il nuovo programma estivo: alle 18, in Malga Costa, si terrà il concerto di Les Mécanos, gruppo composto da dieci cantanti francesi legati da una solida amicizia che dal 2018 esplorano il patrimonio canoro francese e occitano. Senza dubbio, la scelta degli strumenti dei Les Mécanos è moderna, grazie all’uso di grancasse e floor tom, e indissolubilmente legata alle origini popolari dei testi e delle melodie, utilizzando oggetti di scarto come chiavi inglesi, tubi di scappamento o cerchioni. Il 31 agosto invece sarà inaugurata l’installazione dell’artista Velasco Vitali.
Domitilla Dardi (Roma, 1970) seguirà la Curatela Scientifica Arte Sella Design. Laureata in storia dell’arte a Roma e Dottore di Ricerca in Storia e Critica dell’Architettura a Napoli, ha concentrato i suoi interessi di studio e ricerca sulla storia del design. Ha collaborato con il museo MAXXI di Roma e ha curato mostre a Milano, Parigi e in India.
Alla Curatela Scientifica del settore Arte sarà Lorenzo Fusi (Siena, 1968), curatore d’arte contemporanea italiano naturalizzato americano, con all’attivo più di 100 mostre e progetti curatoriali e oltre 200 opere d’arte commissionate. Chief Curator and Contemporary Art Curator al Currier Museum of Art di Manchester (NH, USA), Artistic Director per la Yerevan Biennial Art Foundation e Chief Curator della prima Yerevan Biennial in Armenia (2021), ha pubblicato e curato numerosi libri, sia in relazione a progetti curatoriali che indipendenti.
Marco Imperadori (Boario Terme,1969) coprirà l’incarico di Curatela Scientifica per Arte Sella Architettura. Professore ordinario in Progettazione e Innovazione Tecnologica al Politecnico di Milano, ricercatore e progettista, concentra la sua ricerca e il suo insegnamento sull’architettura e le tecnologie costruttive. È un’autorità accademica riconosciuta a livello interazionale in processi costruttivi innovativi basati su tecniche di assemblaggio a secco.
La Fondazione Merz inaugura la seconda parte della mostra "Qualcosa che toglie il peso che mantiene l’assurdità e la leggerezza…
La mostra del Colectivo Democracia ospitata dallo Spazio Murat, per la decima edizione del Bari International Gender Festival, è un…
Palazzo Roverella espone fino al 26 gennaio 2025 “Henri Cartier-Bresson e l’Italia”, la più completa monografia incentrata sul rapporto tra…
Un’opera che dà vita alle visioni ultraterrene dell'artista, in scala umana. "La Grande Dame" andrà in vendita da Sotheby’s, a…
Dalla Costa Azzurra alla “luce morbida” delle città del Marocco: la fondazione elvetica mette in mostra la produzione del pittore…
L’artista ha realizzato per il gruppo di boutique hotel LDC una serie di otto lavori che ritrae le principali città…