10 luglio 2024

Corpo Celeste: arte e musica tra le montagne dell’Alto Casertano

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A Borgo Foresta, frazione di Tora e Piccilli tra le montagne casertane, prosegue l'iniziativa che unisce arte, teatro, musica e gastronomia: alla scoperta di Corpo Celeste

Borgo Foresta, frazione di Tora e Piccilli, è un verdeggiante borgo di origine normanne adagiato sulle pendici del Vulcano di Roccamonfina, tra le montagne casertane. Ed è qui che Antonio Maiorino e Massimo Pastore hanno dato vita a Corpo Celeste, un progetto culturale che fonde arte, teatro, musica e gastronomia in un’esperienza unica nel suo genere. Le antiche stalle e i locali rinnovati sono ora spazi espositivi, luoghi di incontro, teatro, laboratori e molto altro. Gli ambienti sono stati restaurati con cura per preservare l’atmosfera storica, dalla cantina scavata nella lava al portone in ferro e vetro che introduce agli spazi esterni con alberi di limoni, aranci e melograni. A breve sorgerà anche un’area destinata alle residenze artistiche.

 

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Ispirato, nel nome e nella filosofia, all’omonimo romanzo di Anna Maria Ortese, Corpo Celeste si propone di riaffermare i valori di un’umanità che sappia riscoprire la connessione con se stessa e con la natura, con la sua bellezza intrinseca, gentile e straniante. Grazie al progetto dei due organizzatori, questo borgo cinquecentesco è diventato un centro vitale di creatività e incontro. E dopo il felice debutto, nel 2021, della rassegna Forestàte, Il Paesaggio delle Differenze, dal 4 maggio il borgo accoglie Corpo Celeste _ Costantemente Temporaneo.

Nan Goldin, Joey in my Mirror, 1992. Courtesy Galleria PrimoPiano

Corpo Celeste_Costantamente Temporaneo non è solo una rassegna di arte, teatro e musica ma un crogiolo di idee dove ogni angolo vuole raccontare una storia e ispirare desideri. Dal giovedì alla domenica, Corpo Celeste ospita una variegata programmazione di eventi. Dalla mostra fotografica Intimate Collection #2 (4 luglio – 30 agosto), che presenta le opere di Nobuyoshi Araki, Gabriele Basilico, Nan Goldin, Massimo Pastore, Karen Stuke, Margherita Verdi, Wim Wenders, Luca Zanier, Tobias Zielonyprovenienti dalla collezione privata dei fondatori della Galleria PrimoPiano – attiva a Napoli dal 2006 al 2022 e che dal 2023 ha trasferito qui la sua attività -, agli spettacoli di teatro e musica di Forestàte 2024, passando per le serate gastronomiche gourmet, ogni evento è pensato per stimolare la mente e il cuore degli ospiti.

I fondatori, Antonio Maiorino, direttore artistico con una lunga esperienza nell’hôtellerie, e Massimo Pastore, fotografo e fondatore della Galleria PrimoPiano di Napoli, hanno creato un ambiente che invita alla partecipazione attiva e alla riflessione, dove la creatività e l’innovazione trovano spazio accanto alla valorizzazione del patrimonio locale. Il loro intento è quello di superare i confini urbani e di offrire un’alternativa culturale e artistica alle metropoli, nel cuore del Meridione, attraverso una proposta che celebra l’arte in tutte le sue forme.

(Da sinistra) Massimo Pastore e Antonio Maiorino

Corpo Celeste_Costantemente Temporaneo non è solo un luogo nello spazio, ma un concetto in evoluzione. La sua natura “costantemente temporanea” riflette un’impegno verso il cambiamento e l’adattamento, sempre alla ricerca di nuove esperienze e di nuove forme di espressione artistica. È un invito a esplorare, scoprire e partecipare a un movimento culturale che cerca di ridefinire il rapporto tra arte, natura e comunità.

Il progetto è un esempio di come i borghi possano essere rivitalizzati attraverso la cultura, offrendo non solo intrattenimento ma anche un’occasione per riflettere e per riscoprire la bellezza della nostra esistenza su questo “Corpo Celeste” che abitiamo: breathe, drink and smile.

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