22 ottobre 2024

GO!2025, Capitale europea della cultura: inizia il viaggio di Gorizia e Nova Gorica

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Svelato il manifesto di Lorenzo Mattotti e annunciati i primi appuntamenti del programma di Gorizia e Nova Gorica Capitale Europea della Cultura, tra Alanis Morrisette, Steve McCurry e Andy Warhol

Il 2025 sarà un anno di grandi appuntamenti per Gorizia e Nova Gorica, unite in un progetto che celebra l’abbattimento delle frontiere attraverso la cultura. Come prima Capitale europea della Cultura ad abbracciare due città di Paesi diversi, il programma GO!2025 rappresenta un’esperienza di connessione culturale transfrontaliera tra Italia e Slovenia. L’iniziativa, che vedrà le due città protagoniste, si arricchirà di un palinsesto straordinario con mostre, concerti e eventi, culminando nella rassegna GO!2025&Friends, che coinvolgerà l’intera regione Friuli Venezia Giulia.

Il manifesto di Lorenzo Mattotti: un inno all’unione

Il progetto GO!2025 non è solo una celebrazione culturale: è un atto politico e simbolico, un modo per superare le cicatrici del passato e guardare al futuro con speranza. Nova Gorica, sorta all’indomani della Seconda guerra mondiale, e la storica Gorizia, antica capitale mitteleuropea, si fondono in un’unica Capitale europea della Cultura, testimoniando il potere dell’arte come mezzo di riconciliazione. La cerimonia di inaugurazione, prevista per l’8 febbraio 2025, sarà un evento simbolico di straordinaria potenza, con concerti e spettacoli che uniranno Slovenia e Friuli Venezia Giulia in un abbraccio culturale.

A rappresentare visivamente questo incontro tra popoli e culture, il celebre illustratore Lorenzo Mattotti ha creato un’immagine evocativa che sarà il simbolo ufficiale di GO!2025. Il manifesto, svelato a Udine ieri, 21 ottobre, raffigura una coppia in danza sopra il fiume Isonzo/Soca, ponte naturale tra Gorizia e Nova Gorica, immersa in sfumature di verde che celebrano la natura e l’arte come linguaggi universali. «Non importa se lui è italiano e lei slovena, o viceversa, è la loro danza che simboleggia l’unione, il superamento di ogni barriera, fisica o culturale», ha commentato Mattotti.

Il lavoro di Mattotti, autore di fama internazionale, incarna lo spirito di GO!2025: un inno all’armonia e alla condivisione tra popoli che per decenni hanno vissuto divisi ma che oggi celebrano una rinascita comune, attraverso l’arte, la musica e la memoria condivisa.

GO!2025&Friends: eventi oltre i confini

A completare il ricco programma culturale di GO!2025, la rassegna GO!2025&Friends si estenderà ben oltre Gorizia e Nova Gorica, coinvolgendo l’intero Friuli Venezia Giulia con eventi che spaziano dalla musica all’arte, dai concerti alle esposizioni. Tra i nomi di spicco già annunciati, Steve McCurry e Alanis Morissette daranno il via a una serie di appuntamenti che attireranno pubblico da tutta Europa.

Trieste sarà la prima tappa di questo viaggio culturale, con l’inaugurazione, il 14 novembre 2024, della mostra McCurry. Sguardi sul Mondo al Salone degli Incanti. Oltre 150 scatti del leggendario fotoreporter, inclusi inediti, offriranno al pubblico un percorso intenso tra guerra e poesia, sofferenza e bellezza, con l’obiettivo di raccontare l’umanità nelle sue molteplici sfumature. Celebre per il ritratto di Sharbat Gula, la ragazza afgana dagli occhi verdi diventata icona mondiale, McCurry ci invita a riflettere sulle contraddizioni e sulle meraviglie del mondo attraverso la sua lente, in una narrazione visiva che cattura l’essenza della vita oltre i confini geografici e temporali.

Sul fronte musicale, l’attesa è per il 22 giugno 2025, quando Alanis Morissette sarà a Villa Manin di Codroipo con l’unica data italiana del suo tour mondiale. Icona del rock alternativo degli anni ‘90, Morissette celebrerà i 30 anni dall’uscita del leggendario album Jagged Little Pill, che l’ha consacrata tra le voci più potenti e influenti del panorama musicale globale. Oltre a brani conosciutissimi come Ironic e You Oughta Know, la cantautrice presenterà anche nuove composizioni.

Andy Warhol e la pop art a Gorizia

Per gli amanti dell’arte, la settimana prima di Natale si aprirà con una grande mostra a Palazzo Attems Petzenstein, dove Andy Warhol sarà protagonista di Beyond Borders (Oltre i confini). L’esposizione presenterà decine di opere dell’artista che più di ogni altro ha saputo abbattere le barriere tra cultura alta e bassa, con installazioni multimediali che esplorano il suo rapporto con moda, musica, cinema e letteratura. Warhol, con la sua visione rivoluzionaria della pop art, diventerà così l’emblema perfetto di una Capitale europea della Cultura nata per sfidare i confini.

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