Inaugurata il 14 maggio a Castiglione della Pescaia (GR), la Biennale dello Scarto (2022-2024), ideata e curata dall’artista Rodolfo Lacquaniti, è una manifestazione d’arte contemporanea itinerante che dal “Giardino Viaggio di ritorno”, nell’arco di un biennio, occuperà piazze, musei e spazi pubblici della Maremma e non solo, con grandi installazioni ambientali in dialogo con il paesaggio, per obbligarci a riflettere sulle tematiche ambientali.
Il punto di partenza di questa avventura alla scoperta della storia e del genius loci del territorio è il Giardino Viaggio di Ritorno, un parco di sculture contemporanee immerso nella natura che accomuna esperienze creative diverse, legate da un unico obiettivo: quello di stimolare l’uomo nel prendere coscienza della propria natura vitale e primordiale, liberandola dalle angosce e dalle sovrastrutture imposte da un ambiguo concetto di civiltà.
Nel giardino si incontrano circa 200 opere, che rappresentano un punto di riflessione sulla società dei consumi. Tutto ruota intorno al concetto di riuso: opere generate grazie all’assemblaggio e la lavorazione di oggetti, scarti, rifiuti, materiali giunti alla fase terminale del ciclo produttivo. Al centro del processo creativo di Lacquaniti c’è il concetto di economia circolare: prevede la condivisione, il prestito, il riutilizzo, la riparazione, il ricondizionamento e il riciclo dei materiali insegnandoci che tutti abbiamo diritto a una seconda, terza o quarta possibilità.
Da qui inizia un percorso a tappe che avrà luogo in diverse località maremmane per tutta l’estate, con inaugurazioni delle singole opere e la realizzazione di eventi di sensibilizzazione e approfondimento sulla tematica ambientale.
La biennale dello Scarto nasce dalla consapevolezza che l’arte è il mezzo per parlare all’uomo dell’ecologia, ma anche da una provocazione lanciata dall’artista contro l’arte che inquina e contro il comportamento contraddittorio di molti artisti che sposano l’idea ecologista, ma poi producono opere fortemente impattanti. La seconda edizione della Biennale, ambientata in Maremma, è dedicata al tema “L’energia circolare, gli scarti e gli scartati”.
«Un viaggio alla scoperta di culture e civiltà vissute in questo territorio, – spiega l’artista Rodolfo Lacquaniti – ci confronteremo con i popoli del passato attraverso installazioni giganti realizzate in materiale riciclato: viandanti, mutanti, visionari, sognatori e mistici dialogheranno con il paesaggio naturale e urbano aiutandoci a riflettere. L’anima dell’umanità è disgregata, impaurita e confusa, non ha l’energia per porre rimedio a tanti anni di distacco tra l’uomo e il mondo che la ospita.
Non possiamo rimanere immobili; la cultura deve indicare una possibile via, deve aiutarci a sviluppare una coscienza ecologica».
La Biennale dello Scarto è promossa dall’associazione culturale Giardino Viaggio di Ritorno di Rodolfo Lacquaniti con il patrocinio della Regione Toscana, Vetrina Toscana e Toscana Promozione Turistica, della Provincia di Grosseto e il patrocinio e la collaborazione dei Comuni di Grosseto e Castiglione della Pescaia e dei Musei di Maremma. Sono inoltre coinvolti la Fondazione Grosseto Cultura e l’Istituzione Le Mura, il Monastero di Siloe, Assicoop, We-Rad e Chi Ama.
Rodolfo Lacquaniti, bio-architetto e artista laureato in Architettura a Firenze nel 1997, vive e opera nella Maremma Toscana. Nelle sue creazioni usa i linguaggi dell’arte contemporanea: dalle installazioni al video-art, dalla pittura alla fotografia, ma anche performance, musica, parola, gesto, live arts e poesia. La sua riflessione si concentra sulla società dei consumi e sull’impoverimento energetico che affligge l’uomo contemporaneo.
Castiglione della Pescaia
24 giugno, piazza Solti: inaugurazione opera I tre illuminati dedicata a Italo Calvino, Georg Solti e Carlo Fruttero ed ai loro meravigliosi viaggi a Castiglione della Pescaia.
22 luglio, Eremo di Malavalle: inaugurazione opera Il Viandante San Guglielmo, patrono di Castiglione della Pescaia, un vero viaggiatore dei boschi.
6 agosto, scavi di Vetulonia: inaugurazione opera Il fiore della vita ispirata a uno scudo rotondo, raffigurante il fiore della vita, frammento di una statua di un guerriero databile intorno al II secolo a.C.
17 settembre, palazzo Centurioni: inaugurazione progetto Donne.
Grosseto
1 luglio: inaugurazione di 6 opere in punti diversi della città.
8 luglio, Mura Medicee: conferenza La Biennale dello Scarto e l’arte del riciclo
Dal 5 agosto al 4 settembre, Cassero senese: inaugurazione della mostra Angeli e Demoni
Festambiente
Dal 3 al 7 agosto località Enaoli Rispescia (Gr) – inaugurazione opera Homo Sapiens
Progetti futuri
Musei di Maremma luglio/dicembre 2022: conferenze con Maurizio Vanni e Rodolfo Lacquaniti.
Monastero di Siloe – Biennale dello Scarto anno 2023
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