Ho imparato a leggere con i fumetti. Zagor e Topolino su tutti. Poi è arrivato il tempo degli studi. L’uomo Ragno, Alter-Alter. E il tempo dell’amore. Frigidaire. E poi ho messo la pancia. Cosce, Corna Vissute, Tilt.
E ora? A raccontarla bene vedo ancora tanta carta inchiostrata. Tanto sudore e tanta passione che la vista mi si appanna a stare dietro a tutti i frammenti esplosi dalla galassia delle Immagini Parlanti.
La festa è finita
Cimiteria, Sukia, Zora, Candida, Vampirella, La Gatta, Ulula, Sciacallo e poi Cosce, Corna Vissute, Peccatrice e non so chi altri ancora.
Dove sono finite queste primizie?
Dove sono andati quei romanzieri, quelle matite e quei pittori del subconscio a strisce? Troppo. Abbiamo avuto troppo e tutto assieme.
Alter-Alter, Heavy Metal, Il mago, Linus, Alter-Linus, Eureka, 1984, L’Eternauta, Comic Art, Orient Express e Frigidaire. R.I.P.
Spider-man della Corno, Batman, I fantastici quattro, Capitan America, Devil, X-MenŠ Thor! Super-eroi annegati nel loro stesso inchiostro.
Tutta questa carta condivideva lo stesso spazio nelle edicole. Affacciarsi in quel quadrilatero ogni fine settimana, la domenica specialmente, era un tripudio per l’occhio, un’extasi olfattiva. una festa per le mani, una gioia nei pantaloni.
È tutta colpa loro
Freddy Kruger, Jason Voorhees, Michael Myers, Maniac, Leatherface, tra la fine degli anni settanta e la prima metà degli anni ottanta fanno a pezzi tutta una generazione di teen-agers. Ma non è bastato. Colpevoli di essersi lasciati dietro le spalle gli orrori della guerra del Vietnam e le manifestazioni pacifiste, le proteste di massa in piazza e il flower-power per dedicarsi a tempo pieno a Mtv e panini liofilizzati, pistoni, cotonature e consolle varie, alcuni di questi ragazzi sono sopravvissuti e sono cresciuti e sono scampati e proliferati negli anni successivi. Quei mostri e serial-killer non hanno fatto bene il loro lavoro.
Per molti anni abbiamo pagato la negligenza dei nostri incubi. La sciatteria dei nostri sogni quotidiani, la distrazione a tutti i costi e gratis, pure.
Gli editori sono emigrati nello spazio. Gli artisti sono andati oltre l’infinito.
I lettori hanno messo la pancia. Le edicole hanno avuto la peste. La carta è diventata riciclabile.
Ricominciamo
Calato il vento. Messi i fiori. Accesi i personal computer, ecco il tempo della fenice. La riscossa del fumetto è dietro l’angolo.
Nuovi piccoli editori indipendenti, numerosi giovani disegnatori, nuovi illustratori e sceneggiatori e pochi soldi, hanno ricominciato a caricare le librerie di nuova carta. Ma la vera novità, la benzina alternativa arriva dalla rete. Migliaia di siti dedicati al fumetto. Di ogni genere. La fanzine su carta si sposta su Internet. I saloni, le mostre e le fiere si moltiplicano.
L’opulenza avanza.
Possiamo essere più felici?
Speriamo di no.
Fuori i nomi (nuovi)
Allora, dopo Vincenzo Sparagna, Rinaldo Traini, quelli di Metal Hurlant, Granata Press e company, dimenticati dai lettori, impolverati dagli anni, affogati nei debiti,
Per non scontentare nessuno e tirare giù il solito elenco strappato via a morsi li metteremo tutti (in ordine sparso):
Coconino Press Bologna. Alessandro Editore Bologna. Tesauro Comics Salerno. Black Velvet Bologna. Calvin Edizioni Firenze. Centro Fumetto Andrea Pazienza Cremona. Cut Up La Spezia. Edizioni 3ntini & c. Argenta di Ferrara. Esseffedizioni Milano. Glamour International Production Firenze. Hazard Edizioni Milano. Kappa Edizioni Bologna. King Comics Roma. Kerosene Roma. Medicina Nucleare Poggibonsi (Siena). Lexy Produzioni Terni. Lizard Edizioni Roma. Macchia Nera & Mare Nero Roma. Magic Press Pavona (Roma). Montego Roma. Perfect Trip Production Roma. Phoenix Bologna. PuntoZero Bologna. Lo Sciacallo Elettronico Novara. Strane Storie – Lo Stregatto Editore Torino. Topolin Edizioni Milano. Vittorio Pavesio Productions Torino. Fumo di China Rimini.
Se abbiamo dimenticato qualcuno… ricordatecelo!
Perché su Exibart?
Perché affrontare un tema scottante come il fumetto proprio dalle pagine di Exibart? Me lo sono chiesto anch’io. La risposta potrebbe essere di collocare il fumetto (finalmente?) nei luoghi (prestigiosi??) e glamour dell’arte contemporanea così strettamente legata (e
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Ma siiii è veramente fondamentale. Cosa aspettate a darci informazioni su tutte ste feste del fumetto che ci sono in giro per l'Itaglia?
sarebbe veramente fantastico dedicare una sezione di exibart al fumetto! tutti noi siamo cresciuti a pane e topolino, l'uomo ragno, Candy Candy...Mandrake...! sono curiosa di vedere cosa sarete in grado di scoprire e di proporre!
...bella rigà?!
Grandioso! Trovo che l'autore/gli autori (chissà?!) di questo articolo abbia/abbiano reso la visceralità della sua/loro passione per il fumetto... anche a chi, come me, non ne capisce quasi nulla (Diabolik e Satanik a parte)!
Davvero aggiornato e utilissimo quest'elenco! complimenti! Ma per le manifestazioni del 2002 come facciamo?
E dei Dentiblù non dite niente? Sono i miei preferiti!!!
Antonio