Florence Biennale 2023
Quello tra luce e ombra è un binomio che, da millenni, ispira culture anche molto distanti tra loro, con profondissime implicazioni estetiche, simboliche, concettuali, sempre attive nelle società. Su questa fascinazione archetipica è incentrata la quindicesima edizione della Florence Biennale che, intitolata The Sublime Essence of Light and Darkness. Concepts of Dualism and Unity in Contemporary Art and Design, tornerà per la sua quindicesima edizione, dal 18 al 26 ottobre 2025, negli spazi della Fortezza da Basso di Firenze. L’indagine si aprirà a interpretazioni molteplici e attraverserà le categorie espressive: dalla pittura alla fotografia, dall’installazione al design industriale.
Ormai consolidato nel panorama dell’arte contemporanea e del design, l’appuntamento si conferma come una piattaforma che mette al centro la presenza degli artisti e dei designer. Il format prevede infatti la partecipazione attiva degli espositori, selezionati da un comitato curatoriale, in un contesto che promuove l’incontro tra linguaggi creativi e pubblico, anche attraverso un fitto calendario di eventi collaterali.
Fondata nel 1997 da Pasquale e Piero Celona insieme a un comitato di artisti, curatori e critici d’arte, la Florence Biennale è diretta da Jacopo Celona, affiancato dall’event manager e curatore Giovanni Cordoni. Ogni edizione si svolge su 11mila metri quadrati e si avvale della partecipazione di circa 600 artisti provenienti da oltre 80 Paesi con più di 1.500 opere. Tra questi, diversi special guests vengono invitati a partecipare per la loro rilevanza nel panorama artistico internazionale.
La Florence Biennale 2025 annovera in concorso le seguenti categorie artistiche: Arte ceramica, Arte digitale, Arte e Design del gioiello, Arte Tessile e Fiber Art, Disegno, Grafica d’arte e Calligrafia, Fotografia, Installazione d’arte, Mixed Media, Performance Art, Pittura, Scultura, Video Art con la partecipazione di centinaia di artisti provenienti da oltre 80 Paesi e 5 continenti. D’altra parte, le categorie annoverate per il settore design sono: Architecture and Town Design, Industrial and Product Design, Fashion and Jewellery Design, Interior Design, Communication and Graphic Design, Technology and Game Design.
Oltre alle mostre tematiche, ai progetti speciali e alle anteprime nazionali, la Florence Biennale assegna due premi alla carriera dedicati alle categorie di arte e design.
In questa edizione sarà inoltre assegnato il Premio Internazionale Lorenzo il Magnifico alla Carriera a Tim Burton, iconico regista cinematografico e artista visivo, il cui immaginario incarna esattamente il tipo di dualismo evocato dal tema. I protagonisti dei suoi film, infatti, spesso emarginati o “mostri” per aspetto, incarnano una purezza d’animo che contrasta con l’ipocrisia e la superficialità della società che li circonda. Fra i premiati alla Carriera per l’arte delle passate edizioni ricordiamo Marina Abramović (2009), Gustavo Aceves (2019), Refik Anadol (2019), Sauro Cavallini (in memoriam, 2017), David Hockney (2003), Christo & Jeanne- Claude (2005), Ferrari & Pininfarina (2003), Gilbert & George (2007), Arata Isozaki (2017), Anish Kapoor (2013), Michelangelo Pistoletto (2021), Oliviero Toscani (2021), Franco Zeffirelli (2019) e David LaChapelle (2023).
La cerimonia di premiazione è prevista per martedì, 21 ottobre, con la presenza dell’artista, che ha annunciato anche la realizzazione di una mostra personale all’interno della Biennale. «Sono molto onorato di essere il nuovo destinatario del premio “Lorenzo il Magnifico” alla carriera, unendomi alla lista di artisti straordinari premiati in passato. Questo riconoscimento mi dà anche la possibilità di creare una mostra a Firenze per la Biennale e non vedo l’ora di esplorare il tema di quest’anno su dualismo e unità attraverso la mia arte e riflettere su quegli opposti che non esistono l’uno senza l’altro: luce e oscurità, bene e male, ordine e caos», ha dichiarato Burton.
Oltre al premio a Burton, verranno conferiti i riconoscimenti Lorenzo il Magnifico e Leonardo da Vinci per le sezioni arte e design, destinati sia agli artisti partecipanti che a figure di rilievo nel panorama culturale e progettuale.
La nuova esposizione delle Gallerie dell’Accademia, visitabile fino al prossimo 27 luglio, è un’indagine sulla concezione rinascimentale —e non solo—…
Che Guevara tu y todos: al Museo Civico Archeologico di Bologna, la rilettura appassionata di un mito senza tempo, tra…
La vita oltre la morte, la meditazione sulla non esistenza, ma in versione hi-tech. Il regista canadese torna nelle sale…
Un viaggio tra cultura, storia, natura e spiritualità, attraverso cinque destinazioni dell'Italia centrale, dalle strade di Perugia e Assisi alle…
Fino al 19 luglio gli spazi espositivi di BUILDING GALLERY a Milano si trasformano in una Wunderkammer contemporanea: un luogo…
Giovanni Fattori, Giuseppe De Nittis, Alfonso Chierici, Oscar Ghiglia, sono solo alcuni degli autori nella collezione di Andrea Baboni, grande…